BCC Fano premia il merito: borse di studio per oltre 77mila euro
Ben 211 gli studenti che hanno ricevuto l’encomio quest’anno. 2.450 premiati in 24 anni
Il DG Giacomo Falcioni: «Un chiaro segno di fiducia e incoraggiamento verso i giovani»
Premiare il merito e incoraggiare l’intraprendenza di giovani e giovanissimi. Non solo a parole, ma con fatti concreti. Ha ancora una volta colto nel segno la cerimonia di consegna delle borse di studio BCC Fano intitolata alla memoria dei giovanissimi neosposini Mirco e Monica Buttaroni. Un evento come sempre speciale e toccante, anche perché ad ogni edizione le centinaia di ragazzi premiati diventano ambasciatori degli splendidi sogni di Mirco e Monica che furono spazzati via in un attimo dal tragico indicente aereo del 1996.
Sono trascorsi 24 anni, quasi un quarto di secolo, ma il ricordo della loro gioia di vivere e dell’impegno nei confronti del prossimo è sempre vivo: a testimoniarlo il commosso silenzio delle quasi 400 persone – premiati e loro familiari nel pieno rispetto delle misure anti-Covid19 – che hanno assistito alla manifestazione ospitata sabato 25 luglio all’Arena BCC Fano. Profondo e toccante il ricordo che il presentatore della serata, Fabio Bargnesi, ha dedicato in apertura di serata a Mirco e Monica Buttaroni.
Da allora, ogni anno per 24 edizioni, la BCC di Fano gratifica gli studenti soci, figli di soci e figli di dipendenti che si distinguono con votazioni meritevoli nel loro percorso di studio, che si tratti del diploma di scuola secondaria di primo grado; del diploma di scuola secondaria di secondo grado o del diploma di laurea.
I numeri sono davvero importanti: solo quest’anno sono state ben 211 le borse di studio assegnate per un totale di 77.440 euro e il dato è ancor più rilevante se si pensa che, nell’arco di 24 anni, il totale dei giovani premiati sale a 2.450. «È la conferma di quanto BCC Fano creda e investa nei giovani – ha sottolineato dal palco il Direttore Generale Giacomo Falcioni -. Premiare il merito significa dare fiducia, incoraggiare, sostenere il futuro dal punto di vista economico e sociale».
La cerimonia di consegna delle borse di studio è stato il primo importante evento pubblico in cui la Banca è tornata a incontrare i suoi Soci dopo il lungo periodo di lockdown. «Significativo che lo si sia fatto ripartendo dai giovani, premiando l’impegno nello studio con le borse in memoria dei coniugi Mirco e Monica Buttaroni – ha detto il Presidente BCC Fano Romualdo Rondina -. È un segnale di grande valore: credere nei giovani in maniera concreta e sostenere il loro futuro. Perché c’è anche questo nei programmi che BCC Fano promuove in favore del territorio e la chiave di tutto è racchiusa nel termine “cooperazione”. Un plauso va ai ragazzi premiati e alle loro famiglie per l’impegno profuso nello studio».
Nel rispetto delle misure anti-Codiv19 la serata ha previsto nuove modalità di interazione per i beneficiari delle borse: a differenza degli anni passati, i ragazzi non sono infatti potuti salire sul palco per essere premiati singolarmente. Si è scelta la formula della premiazione di gruppo dalla platea, ravvivata da simpatici scambi di battute tra il presentatore e i premiati (i cui nomi sono stati proiettati a rotazione sul maxischermo) contestualmente all’ingresso dei “mega-assegni” per la foto finale, consegnati ai premiati dai giovani dipendenti della BCC Fano.
La serata ha alternato momenti di spettacolo a testimonianze. Come quella di Dario Bonazelli, premiato in passato per la sua laurea in “economia e gestione delle arti e attività culturali”, che ha raccontato ai ragazzi il suo percorso professionale, offrendo consigli e invitando tutti al Festival FanoFellini (a Fano dal 4 al 9 agosto) che lo vede fra i promotori.
E’ stata poi la volta di Giacomo Magnanelli, presidente dell’Associazione Giovani Soci Lab Giovani Idee, aperta sia ai soci che ai figli dei soci, che attraverso un simpatico gioco tramite Whatsapp, ha invitato tutti i premiati a condividere un commento sulla serata.
La nuova formula delle premiazioni di gruppo ha lasciato tempo e spazio per un regalo molto apprezzato che la Banca ha voluto fare a tutti i premiati e alle loro famiglie: il concerto dell’Orchestra Sinfonica Rossini con la protagonista, la solista Clarissa Vichi, accompagnata dal quartetto d’archi e dalla band dell’Orchestra che ha ripercorso il repertorio dei Beatles proponendo alcune tra le loro più celebri canzoni.
Particolarmente gradito anche il set fotografico allestito da Giovanni Furlani di Mom Studio nel quale i premiati, con in mano l’attestato e circondati dai loro familiari, hanno potuto scattare una foto ricordo di questa importante serata dedicata al merito.