TERREMOTO ALL’ALMA: ESONERATO ALESSANDRINI, SQUADRA A DESTRO
Marco Alessandrini esonerato, la guida dell’Alma a Flavio Destro. Quello che era uno sviluppo nell’aria, anticipato qui ieri sera subito dopo la sconfitta di rigore dei granata a Ravenna, adesso è una notizia ufficiale. Fatale al sessantaseienne tecnico senigalliese il quinto ko di fila nelle prime otto giornate di campionato, nelle quali l’undici fanese ha racimolato tre punti con altrettanti pareggi rimediati nelle sfide iniziali con Perugia, Padova e Carpi (risultati stretti per quanto espresso). Quelle prestazioni contro alcune delle big di questo girone avevano lasciato presagire un cammino diverso rispetto a quello lastricato di difficoltà della scorsa stagione, quando proprio il suo avvento in panchina risollevò le sorti di una formazione che all’epoca veniva da otto battute d’arresto consecutive sotto la gestione del suo predecessore Gaetano Fontana. Adesso si attendono le dichiarazioni dei protagonisti in campo, ovvero il presidente Enrico Fattò Offidani, il direttore generale Simone Bernardini ed il direttore sportivo Mauro Traini da un parte e lo stesso Alessandrini dall’altra, che dovrebbero aggiungere qualche elemento in più per l’analisi di questo inizio di annata sulla falsariga delle altre quattro in C del Fano dalla sua riammissione dell’estate del 2016 (propiziata dalla seconda posizione e successiva vittoria dei play-off di girone con Alessandrini alla conduzione tecnica) con Claudio Gabellini al comando del club. Prima della trasferta di ieri i senatori della squadra si erano apertamente schierati a difesa dell’esperto timoniere, il bomber Riccardo Barbuti ed il capitano Gianluca Carpani su tutti, mentre sui social sono spuntati gli attestati di stima di tantissimi tifosi, ma non è bastato per far desistere i vertici societari dal prendere questa spiacevole e per molti impopolare decisione. Al cinquantottenne Destro (padre dell’attaccante del Genoa Mattia), da calciatore bandiera dell’Ascoli ed ex allenatore del Picchio oltre che di Montichiari e Fermana (con lui salita dalla D e salvatasi due volte anzitempo in Lega Pro), il compito dunque di cercare di tirar fuori l’Alma dal tunnel in cui si è cacciata. Eredita una compagine in fondo alla graduatoria con Arezzo e Gubbio, a sei lunghezze di ritardo dalla zona franca (delimitata dai ravennati), che ha palesato limiti strutturali che si dovrà provare a superare anche col ritorno sul mercato. Oggi pomeriggio dirigerà intanto l’allenamento il preparatore fisico Marco Giovannelli, essendo stato avvicendato anche Sergio Spuri. Il vice di Destro sarà di fatti Vincenzo Rodia, suo compagno in campo ad Ascoli e suo assistente da marzo del 2016 sino al licenziamento dell’ottobre dell’anno scorso a Fermo. La ripresa della preparazione è stata anticipata di un giorno in quanto la sfida del “Mancini” col Sudtirol, bestia nera dell’Alma e tra le favorite per la promozione in B, si giocherà sabato alle ore 15 e non domenica.