Musica e amore nel weekend della Settimana Grassa
Aprirà l’Orchestra Sinfonica Rossini, si passerà per il Canto V del Purgatorio e si chiuderà con la passione travagliata di Paolo e Francesca
Il weekend della Settimana Grassa “Digital Edition” prenderà il via con le note soavi dell’Orchestra Sinfonica Rossini che dal Teatro della Fortuna si esibirà Ouverture di Carnevale è lo spettacolo musicale organizzato dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini e dalla Fondazione Teatro della Fortuna che inaugura la stagione sinfonica del teatro fanese. La Fondazione e l’Orchestra, infatti, in questo difficile periodo hanno deciso di produrre spettacoli in streaming per mantenere stretto il legame con i propri spettatori e continuare a sostenere per quanto possibile gli artisti. Per questa occasione speciale, inoltre, la collaborazione si è estesa all’Ente Carnevalesca. Per questa prima serata, l’OSR, diretta da Nicolas Nägele, eseguirà la suite dal balletto Pulcinella di Igor Stravinskij e la Serenata per archi, op. 20, di Elgar. A completare il programma un omaggio a Dante Alighieri, tema specifico dell’edizione 2021 del Carnevale con Pietro Conversano che reciterà i versi del 5° canto del Purgatorio con l’accompagnamento al violoncello di Jacopo Mariotti che per l’occasione ha composto il brano “Fantasia gregoriana”. Salucci, presidente della Rossini, coglie l’occasione per sottolineare come “la musica sia una colonna sonora trasversale ai periodi estetici e ai contenuti del nostro vivere quotidiano; dal repertorio si può attingere a brani di grande musica che possono sottolineare aspetti specifici. In questo caso la Suite Pulcinella ne rappresenta uno straordinario esempio”.
L’appuntamento sarà trasmesso sui canale FB dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, della Fondazione Teatro della Fortuna, dell’Ente Carnevalesca e del Comune di Fano e YouTube dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, della Fondazione Teatro della Fortuna e dell’Ente Carnevalesca.
Come sopracitato, la musica lascerà il posto alla poesia e alla teatralità dell’attore e regista Pietro Conversano che ci trasporterà in un viaggio attraverso il Canto V del Purgatorio che parla di un nostro antico concittadino: Jacopo Del Cassero. Il fanese, relegato nell’antipurgatorio, chiederà a Dante di recarsi a Fano per convincere i suoi concittadini di pregare per lui, affinchè la sua permanenza in quel luogo di espiazione e di passaggio, finisca nel più breve tempo possibile.
Il 14 febbraio si cambia tema e si tinge di rosso come l’amore che ha caratterizzato la travagliata storia tra Paolo e Francesca. Ad interpretare i 2 amanti, saranno gli attori Emilia Claudi ed Enrico Spelta che si esibiranno nel Canto V dell’Inferno. L’opera è stata tradotta in dialetto fanese da Paola Magi e Maurizio Misuriello e vedrà anche la partecipazione della Presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli che si esibirà nelle terzine più conosciute del Canto. Ad impreziosire ancora di più il suggestivo pezzo teatrale sarà la location: la stanza di Paolo e Francesca all’interno della Rocca di Gradara. I 2 lussuriosi faranno rivivere agli spettatori quell’amore che li ha relegati poi in uno dei gironi dell’inferno.
“Abbiamo instaurato una forte collaborazione con il Comune di Gradara – ha commentato la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli -, che non solo finanzierà un carro su Paolo e Francesca ma ci ha concesso di entrare nelle stanze del Castello di Gradara dove abbiamo girato la famosa scena del bacio”.