E’ un grande riconoscimento del suo talento sportivo l’ingresso di Lorenzo Marcantognini nel gruppo degli atleti delle Fiamme Azzurre, che vanta portacolori del calibro dello schermidore Aldo Montano, del pugile Clemente Russo, della velocista paralimpica Giusy Versace, della pistard Letizia Paternoster e della ciclista Elena Cecchini. “Lollo”, divenuto maggiorenne solamente il 9 novembre scorso, se lo è guadagnato a suon di record del Mondo nella durissima specialità dei 400 metri piani della categoria T63 (monoamputazione sopra il ginocchio). Non l’unica dell’atletica in cui si cimenta con successo, essendo anche molto competitivo nei 200 metri piani e nel salto in lungo. Questo salto di qualità di sicuro lo aiuterà a migliorarsi in vista dei XVI Giochi Paralimpici Estivi, spostati per via del Covid dal 2020 al 2021, per i quali si sta preparando da tempo all’interno del progetto “Fly2Tokyo” della stella azzurra Bebe Vio. <Dopo un periodo dedicato ad allenamenti e vita privata si riparte ancora più carichi con nuovi obbiettivi e grandi novità che daranno un senso ancora più importante a questo nuovo anno – commenta il diretto interessato – Tra cui l’onore di essere stato scelto per entrare a
Trento 12 ottobre 2019
Presentazione Progetto Flyt2Tokyo
Foto: Augusto Bizzi
far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre per iniziare un nuovo percorso e un nuovo futuro nel corpo poliziesco della Polizia Penitenziaria, con l’obbiettivo di crescere e raggiungere traguardi ancora più grandi. Avendo comunque la possibilità di gareggiare con la mia società di nascita, la Sempione82, che mi ha seguito sempre in ogni risultato ottenuto. Questo è solo un punto di partenza, ma d’ora in poi inizia una nuova tappa della mia vita, che cercherò di sfruttare al massimo per puntare sempre al meglio>. Marcantognini è anche uno dei cardini della nazionale di calcio amputati, mentre nella serie A italiana milita nella Nuova Montelabbate con la quale ha vinto da protagonista il primo scudetto della storia nel 2019.