Clamoroso all’Alma: Gabellini annuncia la firma di un preliminare di cessione del 100%
Cercava un semplice socio, ha trovato dei veri e propri acquirenti. Ecco spiegata la bomba deflagrata oggi pomeriggio dal presidente granata Claudio Gabellini, che ha rivelato di aver firmato un preliminare di contratto per la cessione del 100% dell’Alma ad un consorzio romano con appalti sull’intero territorio nazionale nel settore dei servizi. Nei prossimi giorni l’accordo verrà formalizzato, ma intanto il patron ha parlato di <verificata consistenza economica> dei suoi interlocutori e di <progetto sportivo già in itinere> da parte degli stessi. Nelle prossime ore se ne saprà naturalmente di più, però questa volta sembrerebbe davvero essere in via di scrittura il capitolo finale di una storia iniziata sette anni fa. Dopo che già in passato lo stesso co-titolare di Namirial e Conti di Buscareto aveva manifestato a più riprese chiari segnali di stanchezza, preannunciando il proprio disimpegno. Dietro ai futuri proprietari dell’Alma ci sarebbe anche Sergio Lazzarini (e anche il laziale Claudio Lotito?), come anticipato dal Corriere Adriatico. D’altronde l’ex agente di polizia, personaggio piuttosto conosciuto nel panorama italiano dei poligoni e dei tiro a segno sia come dirigente nazionale che come addestratore per conto del Governo, vive da tempo a Roma pur essendo veneziano di nascita. Stava per altro per entrare nell’agosto scorso al Modena in veste di amministratore probabilmente per far da apripista a qualche imprenditore amico, però alla fine non se ne fece nulla. Un epilogo comprensibile, considerando che lui stesso aveva premesso pubblicamente che avrebbe accettato la proposta dell’allora presidente gialloblù Antonio Caliendo solo a carte e conti controllati di persona. Lazzarini ha anche un figlio calciatore, Edoardo, centrocampista classe ’90 con un’apparizione fugace al Santarcangelo tra ottobre 2017 e gennaio 2018 strappando giusto una convocazione per il confronto casalingo col Teramo.