Vicenda Judo: l’amministrazione fa chiarezza
“Questa amministrazione è sempre stata e continuerà ad essere attenta promotrice dell’attività sportiva, attribuendole un valore educativo e sociale”. L’assessora Barbara Brunori sgombera il campo dalle considerazioni mosse da Andrea Mencucci, presidente del Judo Club Fano. La questione del Judo all’interno della nuova palestra di Cuccurano ruota attorno all’impossibilità di posizionare il Tatami, il tappeto funzionale allo svolgimento di tale pratica, in maniera permanente nella superficie in quanto non è compatibile sia con le attività sportive scolastiche sia con le altre attività sportive concesse nella fascia pomeridiana.
Al fine di garantire la continuità a tale progetto, l’assessora allo Sport Barbara Brunori ha accelerato la sistemazione del soppalco per il quale sono stati adottati degli interventi di messa in sicurezza poiché lo stesso è stato consegnato dalla ditta con delle imperfezioni. In questi giorni l’iter si concluderà, visto che all’appello manca solo il documento di agibilità di tale spazio di cui poi verrà affidata la gestione.
Tale soluzione eviterebbe conflitti e sovrapposizioni tra le discipline sportive che avrebbero così tutto lo spazio necessario per poter organizzare le sessioni di allenamento. In questo modo verrebbero accolte le richieste funzionali sia del progetto sportivo ministeriale del Judo in corso sia della stessa società sportiva. E’ compito di un’amministrazione offrire tutti gli spazi necessari alle organizzazioni sportive affinché possano assicurare agli atleti e ai tecnici la massima protezione. Le scelte fatte vanno proprio nell’ottica di assecondare tale volontà. Sulle condizioni di sicurezza degli edifici non si transige.