“FAR HORIZONS” RACCOGLIE QUATTRO ALBUM LEGGENDARI DI BRIAN AUGER, JULIE DRISCOLL & THE TRINITY

Il mitico tastierista Brian Auger presenta il cofanetto Far Horizons, una raccolta di quattro leggendari album in studio registrati con Julie Driscoll e the Trinity tra il 1967 e il 1970, completamente rimasterizzati sotto la guida diretta di Brian con artwork restaurati digitalmente.

Il rivoluzionario gruppo jazz/R&B/pop Brian Auger & The Trinity si è formato dalle ceneri di Long John Baldry e del precedente gruppo di Auger, The Steampacket, un collettivo R&B che comprendeva anche Rod Stewart e Julie Driscoll, allora poco conosciuti. Aggiungere l’allora più grande cantante soul/pop del Regno Unito Julie Driscoll a questo nuovo collettivo significava per la band avere una voce unica e bellissima che incarnava anche tutto ciò che riguardava la moda degli anni ’60. Il gruppo è stato uno dei primi a voler abbattere le barriere musicali come lo stesso Brian dichiarò espressamente nelle note per l’album “Definitely What!”.

Il termine ‘Fusion’ a quel tempo non era neppure riconosciuto, in questo senso Auger è stato creatore e innovatore.

<< All’epoca il pubblico del jazz era un purista. Guardavano davvero dall’alto in basso il rock e il pop >>, spiega Auger.

<< Ho avuto persone che attraversavano la strada quando hanno visto che ero persona non grata al Ronnie Scotts a causa della musica che stavamo facendo e degli abiti che indossavamo. Fortunatamente, il pubblico dell’epoca non aveva lo stesso sprezzante approccio. Julie Driscoll, Brian Auger e the Trinity sono stati in tournée negli Stati Uniti riscuotendo enorme successo sugli schermi televisivi americani come ospiti del gruppo The Monkees e anche nelle classifiche pop europee grazie ai singoli “This Wheels On Fire” e “Save Me”. Sono apparsi contemporaneamente in “Top Of The Pop” nel Regno Unito nello stesso mese in cui erano protagonisti dei principali festival jazz europei, un’impresa che nessun altro ha mai eguagliato >>.

Tra il 1967 e il ’70, Brian Auger ha vissuto un periodo di quattro anni di creatività senza precedenti: del 1967 è “Open” con Julie Driscoll, del 1968 “Definitely What!”, “Streetnoise” è del 1969 con Julie Driscoll e del 1970 è  “Befour”. Con questi album Auger ha portato l’organo Hammond verso nuove direzioni con una emozionante fusione di R&B, jazz e psichedelia.

Il cofanetto “Far Horizons” è pubblicato dall’etichetta Soul Bank Music.

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