Domani al “Falcone-Borsellino” il vernissage del Fano Rugby 2018-2019
Giù i veli domani sul Fano Rugby edizione 2018-2019, che dalle ore 17 sul terreno amico del si presenterà ufficialmente alla città. La prima squadra rossoblu si appresta a sostenere una nuova stagione in C1 dopo la salvezza ai play-out della scorsa annata, ripartendo dalla conduzione tecnica del confermatissimo Walter Colaiacomo (nella foto). Il club fanese ha per altro rafforzato i suoi quadri tecnici con l’inserimento di due figure provenienti dalla serie A: si tratta di Giancarlo D’Amen ed Annunzio Subissati, entrambi ex Pesaro Rugby, l’uno preparatore dei grandi (ma anche attuale referente del Comitato Regionale Marche Rugby per la preparazione fisica) e l’altro allenatore dell’Under 16. Quest’ultimo coi rossoblu ricoprirà l’incarico di coach dell’Under 18, una delle formazioni che nel vernissage di questa domenica farà passerella di fronte a tifosi ed appassionati. L’appuntamento del weekend sarà infatti una vetrina per l’intera famiglia del Fano Rugby, che in primis aprirà le porte di casa sua a bambini e bambine di età compresa tra i 4 ed i 14 anni per un Open Day mirato a far conoscere loro i rudimenti della palla ovale. Compito che spetterà soprattutto a Roberto Ciavaglia, Alessandro Ascierto e Giulia Delbene. Poi si comincerà a pensare al debutto in campionato, in programma domenica 14 ottobre dalle ore 15:30 sul campo del Rugby Macerata. Il debutto interno avverrà invece domenica 21 ottobre, quando a Fano dal medesimo orario sarà di scena l’UR Anconitana. Polisportiva Abruzzo Rugby, Rugby Forlì e UR San Benedetto saranno le altre rivali dei fanesi, che quest’estate hanno visto il loro giovane talento Matteo Fulvi Ugolini compiere il salto nella massima categoria coi cugini pesaresi della Paspa. <Impossibile dire che campionato sarà – premette l’allenatore laziale Colaiacomo – Di sicuro lavorando con continuità con lo stesso gruppo di ragazzi dell’anno scorso, cui si sono aggiunti un paio di innesti, le premesse per fare bene ci sono. Poi saranno le prime partite a dirci se dovremo lottare per mantenere la categoria o poter arrivare a quei play-off che lo scorso anno sono sfuggiti per delle imprecisioni che adesso cercheremo di evitare>. L’obbiettivo primario del Fano Rugby va comunque oltre al mero risultato sportivo, come spiega anche il presidente Giorgio Brunacci: <Lo dirò anche domenica ai ragazzi e alle loro famiglie. E’ importante l’apporto di tutti, perché questa società sportiva è davvero come una famiglia dove ci si aiuta e dove tutti fanno la loro parte. Dal genitore del ragazzino di 6 anni che accompagna il figlio e l’amico agli allenamenti, al signore di 50 anni che il lunedì e venerdì si allena con la squadra amatori in attesa di una sfida con i pari età e della cena finale. Ci piace vincere è ovvio, ma se anche al termine di questa stagione avessimo fatto crescere i giovani e fatto star bene i meno giovani avremmo fatto comunque qualcosa di buono>.