I Pesaro Music Awards per Renata Tebaldi
Giovedì 01 dicembre 2022: una serata da non perdere
Annunciati durante la conferenza stampa di presentazione della Stagione Concertistica 2022/2023, giovedì 1 dicembre 2022 h 21.00 saliranno sul palcoscenico del Teatro Sperimentale di Pesaro i protagonisti della musica premiati a Pesaro, Città Creativa Unesco, per la quarta edizione dei “Pesaro Music Awards”, il riconoscimento ideato dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini insieme all’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro e all’azienda Xanitalia.
Il Pesaro Music Award nasce nel 2019 con l’intento di conferire un premio alla carriera ad importanti esponenti del mondo della musica che hanno dimostrato un legame con il territorio e con la città di Pesaro e ai rappresentanti del territorio che grazie alla musica hanno ottenuto successi internazionali.
L’albo d’oro, che già annovera artisti di livello mondiale, con questa edizione si arricchisce di personalità legate alla figura di Renata Tebaldi, il “soprano dalla voce d’angelo che entusiasmò Toscanini” nel 100° anniversario della nascita. Un’artista particolarmente legata alla città di Pesaro, dove ebbe i natali e dove studiò, passando un breve periodo al Conservatorio G. Rossini durante il quale però conobbe la maestra che vide per prima sbocciare e maturare il suo talento, Carmen Melis.
Ecco quindi il premio a Leone Magiera, pianista, direttore d’orchestra, preparatore di cantanti del calibro di Pavarotti, Freni e Raimondi, che a Pesaro riaprì proprio con Big Luciano il Teatro Rossini al termine di una delle ristrutturazioni che interessarono la struttura. Poi Eleonora Buratto, soprano dalla carriera internazionale, applauditissima interprete al Rossini Opera Festival e ambasciatrice del Comitato Tebaldi 100. Completa la triade il premio alla coralità pesarese: il canto come momento di unione sociale e di diffusione culturale. Saranno quindi presenti i Cori San Carlo, Filarmonico Rossini e Polifonico Jubilate.
La serata sarà inoltre legata al Concorso Tebaldi, nato per realizzare la volontà del soprano di nutrire il futuro del Bel Canto attraverso la scoperta e la cura dei giovani talenti: le due soliste sul palco saranno infatti due cantanti premiate durante la serata finale dell’ottava edizione, i soprani Mariya Taniguchi (primo premio) e Yulia Merkudinova (premio del pubblico). Presenzierà una delegazione della direzione artistica del concorso.
Non potranno mancare i professori d’orchestra della Sinfonica Rossini, diretti dal M° Daniele Agiman, che ne è anche direttore artistico e musicale.
Condurrà la serata Anna Rita Ioni, mentre il programma musicale prevede arie di Donizetti, Verdi e Puccini, oltre a sinfonie ed intermezzi dalle opere più celebri e amate.
Ai premiati sarà consegnato un oggetto d’arte, commissionato dalla gioielleria Claudio Pacifici di Fano e realizzato da un artigiano fiorentino: una chiave di violino in argento a rappresentare il mondo della musica.
BIGLIETTERIA
Teatro Sperimentale – Via Rossini – Pesaro – Tel. 0721 387548
Aperta dal martedì al sabato 17.00 – 19.30
nei giorni di spettacolo anche 10.00 – 13.00 e dalle 17 a inizio concerto
Online su www.vivaticket.it
Platea 15 € – Galleria 10 €
Ridotto under 30 tutti i settori 10 € – under 18 tutti i settori 5 €
I premiati di Pesaro Music Awards 2022
LEONE MAGIERA
La personalità artistica di Leone Magiera è senz’altro una delle più originali e poliedriche della vita musicale italiana ed internazionale degli ultimi decenni. Nato a Modena, è cresciuto alla scuola pianistica di Lino Rastelli, Giorgio Vidusso e Alberto Mozzati. Enfant prodige, già a 12 anni si esibiva nei primi concerti, si è diplomato con lode e menzione speciale al Conservatorio di Parma. Successivamente si è diplomato in canto (ramo didattico), direzione di coro, composizione e musica corale al conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna.
Ma i casi della vita lo hanno portato a percorrere molti altri sentieri musicali, affermando in ciascuno di essi una personalità forte e autentica.
E’ stato collaboratore di Maestri come Giulini, Abbado, Solti, Kleiber e von Karajan con cui ha avuto un rapporto artistico di particolare intensità.
Molto ampia e prestigiosa la sua attività di pianista in duo con molti dei più importanti artisti del panorama internazionale. Si è infatti esibito in centinaia di recitals, oltre che con Luciano Pavarotti, con Piero Cappuccilli, Renata Scotto, Mirella Freni, Ruggero Raimondi, Raina Kabaivanska, Lucia Valentini Terrani, Katia Ricciarelli, Nicolai Gedda, Shirley Verret, in tutte le sale internazionali più prestigiose: tra tutte il Musikverein di Vienna, la Grosse Festspilhause di Salisburgo, la Salle Pleyel di Parigi, il Bolshoi di Mosca, il Metropolitan di New York, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia, l’Auditorium dell’Accademia di Santa Cecilia.
La sua discografia immensa e poliedrica, sia da direttore che da solista, testimonia la versatilità del suo talento ed è pubblicata dalle più prestigiose etichette internazionali (Decca, Universal, Emi, DGG)
Come direttore d’orchestra è stato alla testa delle più importanti compagini orchestrali tra cui i Berliner Sinphoniker, la Philharmonia di Londra, la Bayerisher Rundfunk, l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e decine di complessi nord e sud americani. Con queste orchestre ha realizzato importantissimi concerti lirico- sinfonici, spesso registrati o ripresi dalle televisioni di tutto il mondo, tra cui ricordiamo quelli dal Central Park di New York, da Hyde Park di Londra e dalla Torre Eiffel di Parigi che hanno avuto un pubblico planetario. Ha anche eseguito decine di opere del grande repertorio dell’’800 e del ‘900, da Verdi fino a Strawinski ottenendo grandi successi alla Staatsoper di Berlino e di Amburgo, al Colon di Buenos Aires, al Liceu di Barcellona, al Festival di Bilbao, al Filarmonico di Verona e al Carlo Felice di Genova.
Di assoluto rilievo la sua attività didattica. E’ stato docente di canto al Conservatorio G.B. Martini di Bologna per 35 anni, dopo aver vinto a soli 25 anni un concorso nazionale; a Glyndebourne e a Salisburgo. Herbert von Karajan, reputandolo il maggior preparatore di cantanti lirici, per la profonda conoscenza del repertorio operistico italiano, francese e mozartiano, lo ha chiamato, per molti anni, a formare artisti giovani o già affermati prima del debutto sul grande palcoscenico del Festival di Salisburgo. Fra i tanti allievi divenuti celebri ricordiamo Luciano Pavarotti e Mirella Freni, Peter Glossop, Ruggero Raimondi e, più recentemente, Carmela Remigio, Fabio Sartori, Francesca Pedaci e Mariangela Sicilia.
A Luciano Pavarotti, di cui è stato maestro sin dai primi anni della carriera, lo ha legato un sodalizio umano ed artistico durato più di cinquant’anni che si è consolidato in più di mille esecuzioni, sia in veste di direttore che di pianista.
Di Mirella Freni è stato maestro sin dai primi anni di studio e per i primi 25 anni di carriera.
Magiera ha dunque contribuito in modo determinante allo sviluppo di una ‘scuola modenese’ che si è affermata a livello mondiale.
Presiede concorsi di risonanza internazionale e tiene masterclass seguite da giovani artisti provenienti da tutto il mondo anche in collaborazione con molti conservatori prestigiosi (Benedetto Marcello di Venezia, G.B. Martini di Bologna, Arrigo Boito di Parma) e Istituzioni musicali: Scuola dell’Opera del Maggio Musicale Fiorentino, Corso di alto perfezionamento Europeo per il Teatro Comunale Pavarotti- Freni di Modena, Master class finalizzato al debutto per il Teatro Comunale Claudio Abbado, Ferrara.
Possiede anche una grossa esperienza nel campo dell’organizzazione teatrale avendo ricoperto importanti cariche dirigenziali al Teatro alla Scala di Milano (segretario artistico) e al Maggio Musicale fiorentino (direttore della programmazione).
Per molti anni è stato direttore artistico e consulente musicale dell’associazione concertistica ‘Settembre Musicale’ di Modena e dell’Associazione romana del ‘Club Orpheus’, di cui ha curato la stagione concertistica nel settore vocale.
Leone Magiera ha scritto e scrive di cose musicali: per le edizioni Ricordi, ha pubblicato i volumi della collana: Metodo e Mito dedicati a Mirella Freni e Ruggero Raimondi. Un terzo volume, Pavarotti visto da vicino, pubblicato dalla Ricordi e tradotto in inglese (Close up) ha avuto un notevole successo di critica e di pubblico.
La recente pubblicazione, nel 2020, del volume “Karajan” ritratto inedito di un mito della musica” per le edizioni La Nave di Teseo ha suscitato un enorme interesse sia del pubblico che della critica più qualificata.
Membro onorario della Storica Accademia Filarmonica Mozartiana è stato insignito di numerosi premi:
10 febbraio 1990
Premio per l’arte RAGNO D’ORO
UNICEF
21 giugno 1991
Melwin Jones Fellow
LIONS CLUBS INTERNATIONAL FOUDATION
27 dicembre 2000
Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”
Presidente Azelio Ciampi
7 dicembre 2019
Premio alla Carriera GALEONE D’ORO
Premio Letterario Pisa
12 ottobre 2021
E’ stato nominato, dal consiglio Comunale della città, Presidente onorario del Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara
10 dicembre 2021
E’ stato nominato dall’Alto Commissariato per i Diritti Umani “Ambasciatore per i Diritti Umani per meriti artistici”.
ELEONORA BURATTO
Eleonora Buratto è tra i soprani più acclamati del mondo.
Ha iniziato la carriera nel 2009 come Creusa in Demofoonte sotto la direzione di Riccardo Muti che, in seguito, l’ha voluta in I Due Figaro di Mercadante, Don Pasquale, Simon Boccanegra, Falstaff, Nozze di Figaro, Così fan tutte e Aida. Dal 2015, cantando come Corinna ne Il Viaggio a Reims alla Dutch National Opera, la sua carriera internazionale si è ulteriormente sviluppata. Oggi il suo repertorio comprende ruoli distintivi come Mimì, Liù, Micaela, Contessa di Almaviva, Donna Anna, Luisa Miller, Elettra (Idomeneo), Elvira (Ernani), collaborando con direttori come Currentzis, Mehta, Mariotti, Dudamel, Pappano, Gatti, Chailly e Nézet-Séguin.
Tra i debutti più recenti: Fiordiligi, Anaï, Desdemona nell’Otello di Verdi e di Rossini, Aida, Madama Butterfly, Anna Bolena e Elisabetta (Don Carlo). Tra gli impegni prossimi spicca il debutto come Antonia/Stella (Les Contes d’Hoffman) al Teatro alla Scala e la sua prima Madama Butterfly in Europa, al Teatro dell’Opera di Roma.
Le è stato recentemente assegnato il prestigioso Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali come “Miglior Cantante 2021”.
GRUPPI CORALI NELLA CITTÀ DELLA MUSICA UNESCO
Coro San Carlo di Pesaro
Il Coro San Carlo di Pesaro, composto da circa 45 elementi, è attivo come formazione musicale dal 1982, svolgendo un’intensa attività che l’ha portato a tenere numerosi concerti, anche in collaborazione con solisti e orchestre di prim’ordine, a partecipare con successo a festival nazionali ed internazionali.
Il Coro San Carlo è stato protagonista di prestigiosi eventi. Solo per citarne alcuni, degli ultimi anni: ha partecipato nel 2014 al Rossini Opera Festival nelle esecuzioni de “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini, nel 2015, il Coro ha affiancato l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nella serata celebrativa per il 10° anniversario del Teatro del Silenzio a Lajatico (Pisa), che ha visto sfilare sul palco Andrea Bocelli, Renato Zero, Elisa, Gianna Nannini e altri artisti di calibro internazionale. Nel 2016, al teatro all’aperto dell’Expo (Milano), il Coro San Carlo è stato nuovamente invitato ad accompagnare il M° Andrea Bocelli (insieme ad altri affermati artisti del panorama musicale internazionale), sotto la direzione della prestigiosa bacchetta del M° Zubin Mehta.
Da evidenziare anche la fruttuosa collaborazione con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro, per produzioni artistiche che hanno riscosso grande successo di pubblico e critica in occasione del Festival “Sinfonica 3.0” (edizioni 2014 e 2016) e “I Concerti di Xanitalia” (edizione 2016). Nel 2017 ricordiamo l’evento celebrativo della ricorrenza del 35° anniversario dalla fondazione, in occasione del quale il Coro si è esibito nella prestigiosa cornice pesarese di Rocca Costanza, riscuotendo grande successo e registrando il tutto esaurito.
Nel 2018 il coro ha dato avvio alle celebrazioni per l’”Anno rossiniano” con l’esecuzione integrale di “Petite messe” di G. Rossini, seguito da due esecuzioni di Stabat Mater di G. Rossini, nei teatri di Pesaro e Ravenna, e nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna, a fianco dell’Orchestra Sinfonica Rossini.
Ricordiamo anche la registrazione de “I pagliacci”, sotto la direzione del M° Steven Mercurio, per la colonna sonora di una produzione cinematografica hollywoodiana e l’esecuzione di “Romancero Gitano”, opera per chitarra e coro composta da M. Castelnuovo Tedesco su testi di F. García Lorca.
Il 2019 ha visto il coro protagonista di numerosi eventi, tra i quali: il tradizionale concerto dell’Epifania; un concerto con il coro danese Sankt Annae chamber choir; la partecipazione alla ”Notte rosa” e alla “Notte della musica” organizzate dal Comune di Pesaro; un suggestivo evento all’interno della rassegna “Armonie della sera”, nel Tempio del Valadier a Genga; un concerto nell’eremo di Camaldoli e uno al Santuario di San Marino.
Nel biennio 2020/2022 il Coro, con i limiti imposti dalle restrizioni causa pandemia, è riuscito comunque a realizzare alcuni eventi, tra cui: i concerti dell’Epifania, un evento alla Chiesa di San Giovanni Evangelista a Ravenna; alla chiesa di Santa Maria Assunta di Montecchio (PU) e alla pieve di San Martino ad Apecchio (PU), Monastero di Fontevallana (PU).
Recentemente, il Coro San Carlo ha debuttato in un programma di musica contemporanea profana, incentrata sul tema dei Notturni (poesie in musica), riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica.
Per conoscere i prossimi appuntamenti musicali con il Coro San Carlo consultare il sito www.corosancarlo.it
Coro Polifonico Jubilate di Candelara
Il Coro Polifonico Jubilate di Candelara è nata nel gennaio 2000 dalla volontà di un gruppo di Candelaresi, appassionati di musica corale e sensibili ad arricchire una tradizione artistico-musicale da sempre presente a Candelara.
Attualmente il Coro è composto da 20 cantori che con passione affrontano un repertorio dal medioevo al barocco con particolare attenzione ad un approfondito studio tecnico, vocale e stilistico senza mai perdere l’espressività e la freschezza che lo contraddistinguono.
In più di vent’anni di attività il coro ha acquisito un repertorio di largo respiro:
Musica Medievale con le laudi dal Laudario di Cortona, i canti del Llibre Vermell di Monserat e il Codex Calixtinus;
Numerosi madrigali, canzonette e mottetti del repertorio polifonico rinascimentale con particolare attenzione alla musica del territorio tra cui L’intermedio “ L’Ilarocosmo, ovvero il mondo lieto” scritta dal compositore locale Pietro Pace nel 1623 per la corte dei Della Rovere e eseguito per la prima volta nel 2010 dal Coro Polifonico di Candelara con solisti ed orchestra nel Palazzo Ducale di Pesaro;
e musica barocca tra le qualie le opere liriche “The Fairy Queen” e Dido and Aeneas” di Henry Purcell, la Cantata “Actus Tragicus” di Johan Sebastian Bach e “Le sette parole di Cristo” in Croce di Heinrich Schutz.
Il Coro Polifonico Jubilate di Candelara svolge un’attività concertistica intensa e varia e ha partecipato ad importanti rassegne corali nazionali ed internazionali.
Dal 2004, il coro ha organizza il Festival di Musica Antica Musicae Amoeni Loci, che si svolge nei luoghi più suggestivi della provincia di Pesaro-Urbino durante il periodo estivo.
Nonostante questa intensa attività artistica il Coro Polifonico Jubilate di Candelara non ha mai perso l’umanità e l’entusiasmo che caratterizzano la realtà di un coro amatoriale. Il coro continua ogni anno ad organizzare la Rassegna Corale ‘Voci dalla Pieve’ a Candelara ed è sempre attivo nell’animazione delle funzioni liturgiche più importanti della Pieve di Santo Stefano e di altre parrocchie e partecipa a diverse iniziative di beneficenza.
Il coro dal 2001 è diretto dal M° Willem Peerik.
Coro Polifonico Rossini
Il Coro Filarmonico Rossini di Pesaro è nato nel 1996 dall’unione di coristi provenienti da esperienze musicali diverse, dalla polifonia alla lirica, ed ha mantenuto negli anni la propria vocazione alla versatilità e all’apertura a repertori molto distanti tra loro nel tempo e nello stile, con un organico consistente che permette di affrontare anche grandi opere sinfonico-corali.
Fondato e diretto sin dall’inizio da Roberto Renili, e diretto dal 2022 da Federico Raffaelli, il coro ha avuto importanti collaborazioni con compositori e direttori d’orchestra di fama mondiale quali Krzysztof Penderecki con cui ha eseguito la Nona Sinfonia di Beethoven in Piazza Maggiore a Bologna, Alfonso Saura, ancora con la Nona Sinfonia all’arena di Nîmes, Luis Bacalov, che ha diretto il Filarmonico nella Misa Tango all’Auditorium Verdi di Milano, Nicola Samale, Jan Latham-Koenig, José Maria Sciutto, fino a Ezio Bosso, che ha diretto il coro nello Stabat Mater di Rossini a Todi, e l’Ave Verum Corpus di Mozart, all’interno di “Che storia è la musica”, andato in onda la sera di Natale del 2019 su Rai3.
Il repertorio va dalle opere liriche di Verdi, Donizetti, Mascagni, Bellini, Puccini e Rossini fino alla grande musica sacra, con i Requiem di Verdi, Mozart, Brahms, Faurè, lo Stabat Mater e la Petite Messe Solennelle di Rossini, la Messa dell’Incoronazione di Mozart, alle opere sinfonico-corali quali la Nona Sinfonia di Beethoven, le Danze Polovesiane di Borodin e i Carmina Burana di Orff, alle composizioni popolari e folcloriche come Misa Criolla e Navidad Nuestra di Ramirez, spesso eseguite con artisti argentini. Negli ultimi anni il repertorio popolare si è esteso al gospel, con la Gospel Mass di Ray, al musical, con selezioni da West Side Story di Bernstein e dai maggiori successi di Webber come Jesus Christ Superstar, Cats, Evita, The Phantom of the Opera. Il coro ha anche eseguito musiche da film di Morricone con la Banda Nazionale della Polizia di Stato.
Ha tenuto concerti in Italia e all’estero in teatri, chiese monumentali, arene e piazze e ha preso parte a festival internazionali quali il Rossini Opera Festival, l’Emilia Romagna Festival, il Festival Internacional di Santander (Spagna) e il Ljubljana Festival (Slovenia), collaborando con l’Orchestra Verdi di Milano, la Filarmonica di Lublino, la Filarmonica Ucraina, la Lithuanian Philharmonic, la Filarmonica Nazionale Moldava, la Filarmonica Marchigiana, la Filarmonica Toscanini. Ha partecipato a spettacoli su RAI UNO esibendosi assieme a grandi artisti della musica leggera quali Gianni Morandi, Antonella Ruggiero, Amii Stewart.
Ogni anno inoltre organizza concerti e manifestazioni nella propria città, nei quali si esibisce assieme a cantanti, gruppi musicali e orchestre italiani e stranieri.
Giovedì 01 dicembre 2022 ore 21.00
Teatro Sperimentale, Pesaro
PESARO MUSIC AWARDS – Edizione speciale dedicata a Renata Tebaldi
Daniele Agiman, direttore
Mariya Taniguchi, soprano (primo premio Concorso Tebaldi)
Yulia Merkudinova, soprano (premio del pubblico Concorso Tebaldi)
Coro Jubilate di Candelara, Coro Filarmonico Rossini e Coro San Carlo di Pesaro
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Musiche di G. Donizetti, G. Verdi e G. Puccini