IL DIGITAL MEDIA TEAM DELLA FONDAZIONE MARCHE CULTURA HA RICEVUTO OGGI A ROMA, PRESSO LA SEDE DI FACEBOOK ITALIA, LO SMARTPHONE D’ORO PER IL SETTORE CULTURA
Lo Smartphone d’Oro è il più prestigioso premio italiano dedicato alle migliori esperienze di comunicazione e informazione digitale di enti e aziende pubbliche ideato e curato dall’Associazione PA Social. Il premio viene assegnato alla fine di un percorso in cui sono coinvolte sia una giuria di qualità che il voto degli utenti.
Il premio è stato ritirato mercoledì 14 dicembre a Roma, presso la sede di Facebook Italia, da Sandro Giorgetti, Responsabile del Digital Media Team. Già in passato, allo stesso Digital Media Team, sono stati riconosciuti attestati, premi e riconoscimenti per la qualità ed i risultati delle proprie attività sia di digital che di social media marketing che vengono gestite in accordo e attraverso le linee guida delle politiche di indirizzo del governo regionale.
Nell’assegnazione del premio sono state prese in considerazione: la strategia, la complessità dell’ecosistema digitale che oggi gestisce il Team regionale, i risultati raggiunti ed il coinvolgimento degli utenti, con l’obiettivo di posizionare e accrescere la reputazione del brand Marche con importanti ricadute a favore del sistema culturale e turistico regionale ed è possibile affermare, visto il premio ricevuto che lo certifica, come le Marche siano leader in questo settore a livello nazionale. Sappiamo quanto oggi il digitale condizioni il mercato e per questo il governo della Regione Marche e la Fondazione Marche Cultura hanno investito e continueranno ad investire su questo strategico asset.
“Mi congratulo con Sandro Giorgetti e con tutto il team (Giorgia Barchi, Ruth Mezzolani e Andrea Rossetti) per l’ottimo lavoro svolto. – dichiara Andrea Agostini, nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Marche Cultura – I miei ringraziamenti vanno al Presidente che mi ha preceduto, Elisabetta Leonardi, alla Regione Marche e al Presidente Acquaroli per aver creduto e investito nel progetto su cui continueremo a lavorare convinti dell’importanza della comunicazione nel terzo millennio”.