CIA CONAD INSIEME A RETE CLIMA PER IL PROGETTO  “FORESTIAMO INSIEME L’ITALIA” A FANO

CIA Conad ha svolto un’iniziativa concreta di tutela ambientale attraverso la piantagione di 1.000 alberi nel comune di Fano (PU), nona tappa del progetto “Forestiamo insieme l’Italia”.

L’iniziativa “Forestiamo insieme l’Italia” è stata avviata nel 2022 dal Consorzio Nazionale Conad in occasione del sessantesimo anniversario dalla sua fondazione.

CIA Conad partecipa attivamente all’iniziativa “Forestiamo insieme l’Italia” attraverso un progetto di tutela ambientale nel comune di Fano (PU), in collaborazione con Rete Clima, ente non profit che promuove azioni di Corporate Social Responsibility (CSR), di sostenibilità e di decarbonizzazione.

L’area oggetto della forestazione è un’area comunale nei pressi del cimitero di Rosciano a Fano, destinata alla creazione di un bosco urbano dove troveranno dimora 1.000 specie già presenti nel territorio collinare e boschivo della zona, in modo tale da potersi adattare meglio al territorio e donare servizi ecosistemici alla comunità.

Siamo orgogliosi di occuparci dell’ambiente e della comunità in cui operiamo attraverso una importante iniziativa di forestazione. Una dimostrazione concreta del nostro impegno per il territorio e per la crescita e il benessere della comunità di Fano” afferma Massimo Marchionni, vice-Presidente di CIA Conad. “Ringraziamo inoltre i clienti che hanno partecipato attivamente all’iniziativa presso tutti i punti di vendita Conad locali, contribuendo in maniera concreta a questo progetto”.

“L’intervento di forestazione di Fano – afferma Paolo Viganò – Presidente di Rete Clima “nasce dalla volontà delle aziende di contribuire, con azioni concrete ed efficaci, alla tutela ambientale. Le attività di forestazione prevedono il coinvolgimento di dipendenti e collaboratori delle aziende che sostengono i progetti: piantare un albero è una occasione straordinaria per parlare di cambiamenti climatici e di cosa può fare ognuno per contrastarli, attraverso uno stile di vita più sostenibile. Inoltre, prosegue Viganòle attività di forestazione prevedono la piantagione e coltivazione per tre anni di piante autoctone, appartenenti a diverse specie arboree e arbustive, tipiche della zona. Le piante sono prodotte nei vivai locali perché lo scopo dei progetti è anche quello di valorizzare la filiera florovivaistica italiana. Tutte le piante sono inoltre accompagnate da passaporto fitosanitario, che garantisce il controllo, la tracciabilità e l’assenza di malattie la cui diffusione potrebbe causare gravi danni economici ed ambientali”.

L’iniziativa “Forestiamo insieme l’Italia” è parte della campagna “Foresta Italia”, patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e prevede entro il 2023 la piantagione di 20.000 alberi su tutto il territorio nazionale – mille in ciascuna regione – grazie al prezioso aiuto delle Cooperative, dei Soci e dei clienti i quali hanno partecipato alla campagna di forestazione nei punti vendita lungo tutto il territorio nazionale attraverso l’acquisto di prodotti a marchio Conad.

Crediamo che le rivoluzioni partano da azioni concrete – afferma il sindaco di Fano Massimo Seri Con “Forestiamo insieme l’Italia” mandiamo un messaggio chiaro. Il cambiamento climatico si combatte modificando le abitudini che tutti i giorni rappresentano una minaccia per il pianeta. Del resto piantare un albero significa investire in un domani caratterizzato da una elevata qualità della vita e da un benessere per tutta la nostra comunità. A Fano ci vogliamo prendere cura dell’ambiente tutti insieme, aziende, cittadini e istituzioni”.

Siamo stati ben lieti di accogliere la proposta di ‘Forestiamo insieme l’Italia’ – sottolinea l’assessore Barbara Brunori – perché attraverso questo network si promuove la tutela e la cultura ambientale. Questo è un chiaro esempio di come la sostenibilità parta dal basso. Questo è un altro tassello di un mosaico che stiamo componendo affinché ci siano più aree dedicate alla forestazione all’interno della nostra città. Sicuramente questa azione da sola non basta, ma è un valido strumento per combattere il cambiamento climatico e preservare la biodiversità”.

La lotta ai cambiamenti climatici che passa anche attraverso la realizzazione di nuove aree verdi e boschive a ridosso delle città con piante adatte a catturare gas serra e ridurre le polveri sottili – spiega Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Pesaro Urbino e membro della giunta della Camera di Commercio delle Marche – e poi c’è anche un discorso di gestione virtuosa delle foreste per avviare filiere certificate del legno, così tanto importanti per rifornire i distretti produttivi, penso ad esempio a quello pesarese del mobile, ma ad oggi costretti a rifornirsi per l’80% all’estero. Non meno importante la rivalutazione della filiera vivaistica forestale in particolar modo in una regione così vocata alla produzione e coltivazione come la nostra. Per questo siamo felici di essere al fianco di questa tappa fanese del più ampio progetto nazionale di “Forestiamo insieme l’Italia“.

Le attività di forestazione rientrano nella strategia concreta di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il Futuro”, basata su tre dimensioni: Ambiente e Risorse, Persone e Comunità, Imprese e Territorio.

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