UNA GRINTOSA ALMA STENDE IL ROMA CITY E RIVEDE IL PLAY-OUT SALVEZZA
ALMA JUVENTUS FANO-ROMA CITY 1-0
ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Guerrieri; Riggioni, Mancini, Dubaz; Allegrucci (48’st Saponaro), Zanni (45’st Antonioni), Urbinati, Gonzalez, Malshi (21’st Ricci); Coulibaly (15’st Pierfederici), Padovani. A disp.: Piersanti, Pensalfini, Brunetti, Rovinelli. All.: Rondina (Manoni squalificato).
ROMA CITY (4-3-1-2): Rimbu; Irione, Ferrante (1’st Codromaz), Scognamiglio, Todisco (34’st Bakale); Gelonese, Cabella (17’st Ingretolli), Vasco (7’st Capece); Bonello (34’st Diniz); Di Renzo, Sparacello. A disp.: Tranquilli, Spinozzi, Ascoli, Trasciani. All.: Maurizi.
ARBITRO: Scarati di Termoli.
RETI: 10’pt Gonzalez (A).
NOTE: ammoniti Gelonese, Bonello; angoli 3-5, recupero 2’+6’; spettatori 600 circa.
L’ennesima perla balistica stagionale di Gonzalez regala tre punti d’oro ad una battagliera Alma, che spezzando il digiuno di vittorie a scapito del temibile Roma City si insedia solitaria al terzultimo posto e con questa classifica si giocherebbe la salvezza al playout il 12 maggio sul campo del Real Monterotondo. Restano però ancora tre gare di qui alla fine del campionato, a cominciare dallo scontro diretto di domenica prossima a Sora. Intanto, in tribuna per squalifica, contro la lanciata quinta forza del girone mister Manoni cambia ancora modulo apparecchiando stavolta un 3-5-2 con Malshi nell’inedito ruolo di quinto sinistro di centrocampo. Tra i granata marcano ancora visita per infortunio Kalombo e Tomassini, la cui stagione si è chiusa in anticipo, ai quali si aggiunge pure l’acciaccato Serges. C’è curiosità nel vedere la reazione dei fanesi, che a Tivoli si sono lasciati sfuggire al 97’ un successo fondamentale ed in settimana col supporto dell’Assocalciatori hanno sollecitato la società del presidente Guida al pagamento delle due mensilità in sospeso. Sul fronte opposto il tecnico ospite Maurizi, sempre privo del portiere under Di Chiara, compie un solo avvicendamento rispetto alla formazione iniziale vittoriosa 3-0 sull’Avezzano inserendo Sparacello per l’ex di turno Ingretolli. Al 10’ il Fano già la sblocca con una magia di Gonzalez, che ribadisce la propria abilità nei calci piazzati trafiggendo inesorabilmente Rimbu dai venticinque metri. Il precoce vantaggio infonde convinzione all’Alma, che lo controlla con sicurezza provando quando possibile a riaffacciarsi in area avversaria. In realtà non accade più nulla di significativo sino al 37’, quando un tentativo di cross di Allegrucci si trasforma in velenoso spiovente per Rimbu inducendolo ad alzare la parabola sopra la traversa. Stesso copione nella ripresa, con Maurizi che attorno a metà tempo mette allora dentro anche Ingretolli cercando di far breccia nel muro granata col tridente d’attacco. Ma l’occasione per segnare capita a Padovani, che al 37’, forse indeciso tra il tirare e l’aggirare Rimbu, spreca con uno scarabocchio l’assist in profondità di Pierfederici. Nel finale il Roma City insiste nel fiondare palloni verso la porta fanese, creando davvero scompiglio solamente al 42’ in una mischia in cui Pierfederici respinge la conclusione di Irione ed Urbinati si immola su Sparacello.