L’ALMA KO A SORA DI NUOVO CON UN PIEDE IN ECCELLENZA

SORA-ALMA JUVENTUS FANO 2-1

SORA (3-5-2): Crispino; Mastrantoni, Orazzo, F. Veron; Ippoliti, Tribelli (35’st Jirillo), Di Gilio, Fortunato (25’st Martey), Tordella; Gubellini (47’st Formicola), Didio. A disp.: Simoncelli, Gemini, Paolucci, Marcucci, Capparella. All.: Campolo.

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Guerrieri; Riggioni, Mancini (42’st Antonioni), Dubaz; Allegrucci, Zanni (20’st Pierfederici), Urbinati, Gonzalez, Malshi (13’st Roberti); Coulibaly (35’st Brunetti sv), Padovani. A disp.: Piersanti, Saponaro, Pensalfini, Ricci, Giuli. All.: Manoni.

ARBITRO: Spinelli di Cuneo.

RETI: 15’pt Didio (S), 33’st F. Veron (S), 43’st Gonzalez (A).

NOTE: ammoniti Urbinati, Coulibaly, Di Gilio, Orazzo, Ippoliti; angoli 2-4, recupero 0’+8’; spettatori 600 circa, di cui una quarantina fanesi.

L’Alma compie un passo indietro nella prestazione ed anche in classifica perdendo 2-1 nella tana del Sora, che al contrario coi tre punti vede più nitido l’obiettivo salvezza. Il traguardo si allontana infatti di nuovo per il Fano, obbligato nelle restanti due gare (ad Avezzano ed al “Mancini” col Real Monterotondo) a migliorare una posizione che oggi la condannerebbe alla retrocessione. Per la serie squadra che vince non si cambia, in Ciociaria mister Manoni fa intanto copia e incolla dell’undici schierato contro il Roma City. Rispetto al 5-0 sul Tivoli si registra invece un avvicendamento nell’assetto titolare sorano, dove Campolo preferisce Didio a Capparella. Nei primi 30” c’è già un tentativo per parte, con Fortunato che non sorprende Guerrieri direttamente dal calcio d’avvio e Gonzalez che sollecita il tuffo di Crispino con un sinistro al volo sulla sponda di Padovani. Poi però ci si annusa solamente, sino all’inaspettato gol bianconero. Lo firma al 15’ proprio il 2004 Didio, che si incunea tra i centrali fanesi incornando sotto la traversa sul cross di Tribelli. Lo svantaggio sembra far cadere l’Alma in uno stato di torpore anziché stimolarne una rabbiosa reazione, mentre il Sora si limita ad amministrare. Così si giunge noiosamente all’intervallo, dal quale i granata rientrano con un po’ più di mordente sprecando al 4’ l’opportunità per l’l-1 col tiro ciabattato da Zanni sullo scarico di Padovani. Il Sora suda freddo pure al 12’ sul fendente da fuori di Allegrucci, che dopo una deviazione si spegne appena a lato. Attorno al 15’ il gioco viene sospeso per qualche minuto dall’arbitro, che richiama anche il commissario di campo (vedi foto) per segnalare degli insulti razzisti rivolti a Coulibaly da qualcuno dagli spalti. E’ una pausa che spezza il ritmo ai fanesi, che riprendono a marce basse ed al 35’ capitolano ancora sul “terzo tempo” di Franco Veron dall’angolo di Tribelli. L’Alma non alza bandiera bianca, ma al 43’ un altro capolavoro su punizione dello specialista Gonzalez serve solo ad accorciare le distanze.