LA SMARTSYSYEM ESPUGNA SAN DONÀ E RISALE IN A2 DOPO 23 ANNI

PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE-SMARTSYSTEM VIRTUS VOLLEY FANO 2-3

PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE: Tulone 2, Parisi ne, Bassanello (L1), Giannotti 30, Favaro 16, Guastamacchia 10, Iorno 9, Paludet, Trevision ne, Lazzaron ne, Tuis (L2) ne, Cunial 3, Umek 10, Lazzarini ne. All.: Moretti.

SMARTSYSTEM VIRTUS VOLLEY FANO: Dimitrov 31, Roberti 10, Galdenzi 9, Merlo 17, Partenio 5, Raffa (L1), Uguccioni, Margutti 3, Focosi ne, Mazzon ne, Gori, , Sorcinelli (L2) ne, Maletto 7. All.: Mastrangelo-Roscini.

PARZIALI: 21-25 (28′), 27-25 (37′),  21-25 (32′), 27-25 (37′), 11-15 (19′).

La SmartSystem Virtus Volley Fano suda le proverbiali sette camicie per piegare la strenua resistenza di un’indomita Personal Time San Donà di Piave, ma la vittoria al tie-break al PalaBarbazza riporta l’A2 a Fano a distanza di ben 23 anni dalla retrocessione del 2001. Onore ai padroni di casa, però il successo della squadra di Mastrangelo è meritato ed è il coronamento di un ciclo strepitoso per la società virtussina costruito con Brunetti direttore sportivo. Un trionfo che Raffa e compagni possono condividere col centinaio di tifosi al seguito, dopo esser stati spinti per tutta l’annata ed anche nella gara di andata di questa finale play-off dallo straordinario pubblico del Palas Allende. Nel primo parziale la SmartSystem pigia subito sull’acceleratore, chiudendo i conti con un attacco vincente dell’alzatore Partenio. Nel secondo i ragazzi del presidente Cennerilli sembrano ancora in controllo, salvo fallire due set point e consentire alla Personal Time di rimontare portandosi sull’1-1. Nel terzo la svolta è sul 18-17 per gli avversari, con Dimitrov che trascina i virtussini e piazza l’ace del 2-1. Grande equilibrio nel quarto parziale, nel quale i fanesi sprecano un match point sul 25-24 cedendo poi 25-27. La SmartSystem ha la forza mentale per reagire nel tie-break, dove lo strappo decisivo è sull’11-11 con l’ex di turno Merlo al servizio.

 

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