L’ALMA IPOTECA I PLAY-OFF BATTENDO ANCHE IL MONTEGIORGIO

ALMA JUVENTUS FANO-MONTEGIORGIO 3-1

ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Tommasino; Allegrucci, Schiaroli, Bonacchi; Severini, Nappo, Urbinati (40’st Tomassini), Zanni (28’st Antonioni), Carrà (22’st Cecconi); Nappello (17’st Roberti), Broso (17’st Drolè). A disp.: Bizzini, Niang, Brunetti, Serges. All.: Mosconi.

MONTEGIORGIO (4-3-3): Forconesi; Morganti, Perini, Diop, Pistolesi; Monza (17’st Zancocchia), A. De Angelis, Santoro (17’st Antichi); Cardoni (25’st Marini), Perpepaj, Tenkorang (34’st D’Agostino). A disp.: Marinaro, Baraboglia, Pavone, Vignaroli, Albanesi. All.: Bacci.

ARBITRO: Bazzo di Bolzano.

RETI: 11’pt Zanni (A), 18’pt Monza (M), 47’pt Severini (A), 8’st Nappo (A).

NOTE: ammoniti Schiaroli, A. De Angelis; corner 3-4; recupero 2’pt, 3’st; spettatori 400 circa.

La voglia di playoff dell’Alma prevale sullo spirito di sopravvivenza del Montegiorgio, che pur non agganciato dal Notaresco adesso rischia seriamente la retrocessione diretta. Per la squadra del presidente Russo, sempre quarta in classifica, manca invece oramai solo il supporto della matematica per staccare il biglietto per la semifinale col +8 sul sesto posto del Matese. Rispetto allo storico blitz con la Samb il tecnico granata Mosconi compie un paio di scelte a sorpresa schierando per la prima volta da titolare il 2002 Carrà, mossa che comporta anche una nuova opportunità nell’undici di partenza per il 2005 Tommasino in ottemperanza alla regola degli under. Rientra inoltre dall’infortunio Broso, mentre persistono le assenze di Capezzani, Mistura e Padovani. Il debuttante Bacci, quarto allenatore stagionale dei rossoblù, rilancia dal canto suo Morganti di ritorno dalla squalifica scontata nello 0-0 prepasquale col Termoli e fa sedere affianco a sé l’ancora acciaccato Albanesi. Al 9’ c’è già un grosso pericolo per la porta ospite, con la girata carica d’effetto di Zanni che si stampa sulla traversa sul cross teso di Severini. E’ il prologo al vantaggio dello stesso Zanni, che all’11’ infilza Forconesi con un destro ad incrociare dal limite spentosi a fil di montante. Prova a replicargli al 17’ Perini, ma il suo colpo di testa sulla torre di Tenkorang è troppo debole. L’1-1 arriva un minuto più tardi con Monza, che approfitta appieno dell’illuminante passaggio di Cardoni e della libertà concessagli scoccando un diagonale che sbatte sulla faccia interna del palo prima di terminare nel sacco. Segue una fase di sostanziale equilibrio, interrotta a ridosso dell’intervallo da un’altra sfuriata dell’Alma coronata sul suono del gong col delizioso lob di Severini sull’altrettanto sontuoso assist di Nappello. In avvio di ripresa Montegiorgio subito vicino al 2-2, sventato da Allegrucci opponendosi alla conclusione di Tenkorang sugli sviluppi di un’iniziativa del solito Cardoni. Quest’ultimo si fa poi minaccioso personalmente al 7’, con un tiro ben contenuto da Tommasino. Sul ribaltamento di fronte l’Alma cala il tris: magistrale la sponda di Broso, ficcante l’affondo di Carrà, rapace Nappo nell’irrompere in scivolata alle spalle di Diop sul radente del compagno. Al 31’ Tommasino miracoleggia sull’incornata di Diop, poi i granata sfiorano il 4-1 soprattutto con Drolè e Cecconi legittimando così il loro successo. E domenica prossima sotto con la trasferta di Genzano, sul campo del Cynthialbalonga delle vecchie conoscenze Borrelli e Sivilla. Nota a margine lo striscione della curva fanese dedicato al tifoso pesarese Daniele Mei (RIP eterno rivale… ciao Daniele Mei…), fondatore degli Ultras Vis Boys appena scomparso per SLA.

 

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