Città bambine e bambini: ai baby consiglieri consegnata la ‘Mappa dei diritti’
L’attività della Città delle bambine e dei bambini, da quest’anno estesa anche ai ragazzi delle medie,
prosegue a gonfie vele e dopo le celebrazioni del 20 novembre, giornata Unicef sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ieri è scattato il momento della consegna, da parte del vicesindaco Loretta Manocchi, della ‘Mappa dei diritti’ a tutti i ‘baby consiglieri’: “Come avevamo annunciato, è con grande piacere che abbiamo distribuito tra i giovani componenti del Consiglio delle bambine e dei bambini il libro di Francesca Quartieri, autrice che il prossimo anno sarà anche nostra ospite e incontrerà gli alunni proprio per discutere del testo” spiega il vicesindaco. “Donare la ‘Mappa dei diritti’ ai bimbi significa donarla alla comunità: è bene lavorare ogni giorno affinché i più piccoli conoscano i propri diritti e noi adulti ci impegniamo a garantirli – conclude Loretta Manocchi – Da quest’anno doneremo, ogni anno, un libro al nuovo Consiglio delle bambine e dei bambini che si costituirà. Sarà un modo formativo per tenere alta l’attenzione ogni volta su un tema diverso”.
prosegue a gonfie vele e dopo le celebrazioni del 20 novembre, giornata Unicef sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ieri è scattato il momento della consegna, da parte del vicesindaco Loretta Manocchi, della ‘Mappa dei diritti’ a tutti i ‘baby consiglieri’: “Come avevamo annunciato, è con grande piacere che abbiamo distribuito tra i giovani componenti del Consiglio delle bambine e dei bambini il libro di Francesca Quartieri, autrice che il prossimo anno sarà anche nostra ospite e incontrerà gli alunni proprio per discutere del testo” spiega il vicesindaco. “Donare la ‘Mappa dei diritti’ ai bimbi significa donarla alla comunità: è bene lavorare ogni giorno affinché i più piccoli conoscano i propri diritti e noi adulti ci impegniamo a garantirli – conclude Loretta Manocchi – Da quest’anno doneremo, ogni anno, un libro al nuovo Consiglio delle bambine e dei bambini che si costituirà. Sarà un modo formativo per tenere alta l’attenzione ogni volta su un tema diverso”.
