UNA COLONNA SONORA PER IL CITTADINO DEL MONDO
Sulla scia di una serie di incredibili spettacoli dal vivo, tra cui Jazzahead, Glastonbury, Saalfeld Jazz Festival e Roccella Jazz Festival, il collettivo multiculturale di base a Torino Afrodream presenta il nuovo album Guiss Guiss, un viaggio interiore e collettivo tra suoni caldi, testi meditativi e temi universali, ritmi afrobeat e global grooves, nato all’incrocio tra tradizione Africana e ambizione occidentale.
Afrodream è una band multiculturale con base a Torino, composta da musicisti originari da Senegal, Argentina, Francia e Italia. Il loro sound è un incrocio vivo di tamburi, storie, diaspora e soul – un ponte musicale tra culture, paesi e persone.

(ph Marco Panzarella)
Sulla scia di una serie di incredibili concerti dal vivo, tra cui Glastonbury, Saalfeld Jazz Festival, Roccella Jazz Festival e LAC Lugano, che confermano la crescita della band a livello internazionale, gli Afrodream sono fieri di presentare il nuovo album Guiss Guiss. Più di una raccolta di brani, è un invito alla tolleranza, alla comprensione e alla lentezza emotiva, a ritmo di afrobeat, ethnojazz, funk tropicale e global grooves. Il disco invita a guardare oltre sé stessi, ad accogliere il diverso e a cercare ponti dove spesso vediamo muri.
Nato all’incrocio tra la tradizione dell’Africa occidentale e l’ambizione occidentale, Guiss Guiss trasmette un potente messaggio di unità attraverso lo scambio culturale. Le 8 tracce di questo album sono una colonna sonora efficace e personale per il cittadino del mondo, che eleva le voci e crea inni per coloro che osano muoversi coraggiosamente tra mondi.
Guiss Guiss è pubblicato da Rubik Music.

TRACKLIST
1. La musique de mélange
Una dichiarazione d’amore alla musica come forza guida, compagna di viaggio, passaporto e casa. Una celebrazione del meticciato musicale e culturale, con testi in Inglese e Francese. Il brano è un ringraziamento alla musica come strumento di unità , che incoraggia un senso di comunità ed esperienze condivise.
2. Ma mère
Un omaggio toccante a una madre saggia e forte, guida spirituale e morale. Una canzone di gratitudine, memoria e amore eterno.
3. AfrotripUn’esperienza sonora tra sogno e memoria. Il brano trasporta l’ascoltatore in un viaggio interiore tra vibrazioni africane e ricordi ancestrali. Un mantra che celebra le radici e le connessioni invisibili, raccontando in prima persona il viaggio migratorio dall’Africa occidentale all’Europa. Una traversata non solo geografica, ma soprattutto interiore.
4. Ethnique
Un potente messaggio contro le barriere etniche e culturali che ostacolano l’amore. Un grido di libertà per chi vuole amare senza limiti imposti da casta, razza o tradizioni.
5. Jambar
Una intensa dichiarazione d’amore, rispetto e gratitudine verso le donne che affrontano le sfide quotidiane della vita a testa alta, rimanendo fedeli ai loro valori ed ideali. Nel vocabolario wolof, lingua parlata in Senegal e in altre zone dell’Africa Occidentale, “Jambar” significa “guerriera”, è una parola carica di energia e simbolismo, emblema di tutte quelle donne che incarnano coraggio, determinazione e dignità anche in faccia alle avversità .
6. Bamako
Un inno audace e ritmato che si immerge profondamente nel viaggio emotivo e fisico della migrazione. EO un brano sulla sopravvivenza, il silenzio e la forza: una marcia percussiva per coloro che corrono verso la speranza con nient’altro che coraggio nelle loro mani. Un tributo ai caduti del deserto e del mare.
7. Ma belle
Un brano d’amore puro e riconoscente, dedicato a una donna che ha trasformato la vita dell’artista. Una promessa di lealtà e sostegno reciproco.
8. Où va le vent
Una riflessione poetica sul destino, il mistero e l’assenza. Il vento diventa simbolo di una presenza invisibile che guida e accompagna. Una ballata dolce, eterea e intensa.