A PASSAGGI FESTIVAL IL LIBRO DEI 150 ANNI DELLA DITTA MELETTI DI ASCOLI PICENO
Il racconto di un’eccellenza italiana ed il ritratto di un Paese a cavallo di tre secoli: Matteo Meletti ripercorre la storia della sua famiglia in una conversazione con Alfredo Antonaros
La narrazione per immagini e parole di una storia aziendale che rappresenta un’eccellenza italiana, ma anche il ritratto del nostro Paese e del mondo a cavallo di tre secoli: è il tesoro racchiuso in “Meletti – L’aristocrazia dei liquori italiani” (Capponi Editore), tra i libri protagonisti della nona edizione di Passaggi Festival, la manifestazione dedicata alla saggistica diretta da Giovanni Belfiori, in calendario a Fano nelle Marche, dal 18 al 25 giugno. L’opera, che celebra i 150 anni dell’azienda di Ascoli Piceno, fondata dal Cavalier Silvio Meletti nel 1870 e tutt’ora di proprietà della famiglia arrivata alla quinta generazione, sarà presentata mercoledì 23 giugno alle 22 da Matteo Meletti che converserà sul palco di piazza XX Settembre con lo scrittore e giornalista Alfredo Antonaros.
Dalla piccola bottega di via Pretoriana 228 ad Ascoli Piceno, all’affermazione come eccellenza dell’arte liquoristica e dell’imprenditoria italiana, il libro racconta non soltanto la storia di una famiglia e della sua impresa, la capacità di difendere e far crescere un sogno, accogliere soddisfazioni e superare difficoltà, ma anche il rapporto, indissolubile, con il territorio e con la città di origine e le trasformazioni di un mondo -dei suoi mestieri, confini, abitudini, modi di stare insieme- che la Ditta Meletti ha saputo vivere da dentro, riuscendo ad interpretarle e, a volte, ad anticiparle, mantenendo immutata la cultura del lavoro e nella consapevolezza che c’è un tempo, quella della distillazione, che si deve assecondare.
Del libro, che ha ricevuto la Menzione Speciale “Montegrappa” per la valorizzazione dell’heritage aziendale alla V edizione del Premio Osservatorio Monografie d’Impresa, è stato omaggiato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, nel ringraziare, si è complimentato per i risultati di grande prestigio ottenuti in Italia e all’estero dall’azienda in tanti anni di attività.