A “UN MORSO DI ROMAGNA” UNA GUSTOSA INIZIATIVA SOLIDALE CON “FORTUNA C’È IL MARE”

Un’iniziativa gustosa e nobile. Così si può definire quella che “Fortuna c’è il mare”, neonata Associazione di Promozione Sociale fanese con finalità di inclusione per persone con disabilità, proporrà sabato 20 e domenica 21 dicembre in virtù della generosa collaborazione della piadineria di via Arco d’Augusto “Un morso di Romagna”. Il promotore di “Fortuna c’è il mare” è il quarantaseienne Filippo Fortuna, che a 19 anni ha scoperto di essere affetto da Atassia di Friedreich. Si tratta di una malattia ereditaria rara, che pur fortemente menomante sul piano fisico non ha frenato la sua voglia di vivere ed il suo ingegno. Non per niente si è brillantemente laureato e specializzato in Medicina e Chirurgia presentando anche un estratto della sua tesi proprio sull’Atassia di Friedreich al convegno dell’American Accademy of Neurology a Miami nel 2005, dal 2013 è dirigente Medico I° liv-Laboratorio per lo screening neonatale presso l’AST Pesaro Urbino e si è pure sposato. <È la prima nostra uscita pubblica e siamo particolarmente emozionati – ci spiega Cristina Filippi, presidentessa di “Fortuna c’è il mare” che ha come tesoriere Andrea Galdenzi – Siamo molto contenti di fare una cosa diversa dalle normali strenne natalizie, visto che le persone che si presenteranno a “Un morso di Romagna” potranno gustare gli ottimi prodotti della piadineria. Parte del ricavato verrà poi versato per il perseguimento del nostro progetto, che è quello mirato alla piena fruizione del mare a persone con disabilità importanti attraverso la realizzazione di appositi stalli e strutture ad oggi mancanti. Coglierei quindi l’opportunità di questo spazio mediatico anche per rivolgere un sentito ringraziamento alla famiglia Severi, che crede nella nostra mission ed ha voluto supportarci con questo evento>. All’interno dell’oramai storico locale cittadino gestito dai fratelli Alessandro e Daniele Severi chi vorrà potrà gustarsi un buon crescione dall’assortito menu e contribuire alla meritevole causa lasciando un contributo nel salvadanaio di “Fortuna c’è il mare”, i cui volontari saranno presenti e disponibili anche ad illustrare più nel dettaglio l’attività dell’Associazione. <Conosco da anni Cristina e Filippo – afferma Daniele Severi, immortalato nella foto in alto con lo stesso Filippo Fortuna – Tramite amici ho saputo della loro difficolta nel promuoversi, allora mi sono proposto per dare uno slancio ed ed un supporto concreto senza chiedere nulla più ai nostri clienti>.

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