Agricoltura, Paolini: «Azioni condivise per la tutela delle api»
Al monastero di Montebello il raduno di operatori e studiosi nazionali. La strategia per la tutela degli insetti impollinatori nel segno della sostenibilità
«Se le api scomparissero dalla terra, agli uomini non resterebbero che pochi anni di vita. Lo diceva Einstein. Il problema è reale perché sempre più insetti impollinatori muoiono a causa dei diserbanti e dei fitofarmaci». Anche per questo, ha detto il sindaco di Isola del Piano e presidente della Provincia Giuseppe Paolini all’incontro ‘Le api e gli altri insetti impollinatori tra scienza, arte e storia’, «insieme agli apicoltori e al Soroptimist abbiamo voluto radunare nel monastero di Montebello, dove è nata l’agricoltura biologica italiana, i più grandi esperti del settore. Con l’intento di rilanciare azioni mirate per la tutela delle api e per i biomonitoraggi ambientali insieme a operatori e studiosi nazionali e locali, coinvolgendo università e scuole. Abbiamo condiviso dati utili e ci ritroveremo sicuramente in futuro per fare il punto. Un appuntamento partecipato tra le iniziative che abbiamo dedicato alla ‘Donna rurale’, ovvero il programma che ci accompagna nel 2024 per valorizzare le nostre radici agricole, attraverso la riscoperta delle figure al femminile del passato. Fino alle giovani donne di oggi, che ritornano nelle nostre colline e diventano imprenditrici». L’evento è stato organizzato dal Comune in collaborazione con il Centro Ricerche Floristiche Marche della Provincia, Soroptimist Pesaro, Fondazione Girolomoni, Oasi delle Api, La Donna Rurale, Pesaro 2024. Tra i relatori Sara Ruschioni, (entomologa e professoressa dell’università Politecnica delle Marche), Giacomo Rossi (professore dell’università Veterinaria di Camerino), Serena Alunni (Consorzio Apistico provincia di Pesaro e Urbino), Tommaso Lombardi (associazione apicoltori biologici ‘Pronubio’), Nadia Trobiani (biologa ed esperta Arpam), Luana Milani (docente dell’istituto Fermi-Sacconi-Ceci di Ascoli Piceno), Francesco Torriani (presidente Consorzio Marche Biologiche e agronomo della Cooperativa Girolomoni), Marco Scifo e Roberto Vecchiarelli (docenti Accademia di Belle Arti di Urbino), Stella Candiotti e Sara Camplone (allieve Accademia di Belle Arti di Urbino), Maria Emanuela Bacci Di Capaci (presidente Club Livorno Soroptimist International), Sabrina Menestrina (medico veterinario – associazione Apisophia), Sara Cambrini (direttrice Archivio di Stato di Pesaro e Urbino), con la partecipazione degli studenti Marconi di Pesaro. Nel corso dell’iniziativa sono state esposte opere a tema degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Urbino.