AL FANO RUGBY SFUGGONO I PLAY-OFF E TOCCANO I PLAY-OUT

Entra nella “sliding door” sbagliata il Fano Rugby, che dall’altra parte trova i play-out anziché i play-off. Era infatti una sorta di spareggio quello in cartellone tra le mura amiche contro la Polisportiva Abruzzo, che dopo aver messo la freccia compiendo il sorpasso nei confronti dei fanesi nel turno precedente del campionato di C1 stavolta piazza l’allungo decisivo aggiudicandosi lo scontro diretto. I teatini prevalgono infatti per 30-18 sugli uomini di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli, ricacciati a sei lunghezze di distanza in classifica dai rivali di giornata e pertanto impossibilitati a ricucire lo strappo anche nel caso di una vittoria piena il 13 gennaio nell’ultimo appuntamento della regular season sempre a Fano contro l’UR San Benedetto. <E’ evidente che non siamo ancora maturi per affrontare partite di questo tipo – commenta coach Colaiacomo, che avrà anche la sosta natalizia per preparare il gruppo alla poule salvezza – Anche in questa occasione i ragazzi hanno dato tutto e sono stati generosi dal primo all’ultimo minuto, ma ci manca ancora la capacità di mantenere la tensione mentale per tutta la durata del match. I progressi che abbiamo fatto sono stati notevoli ed evidenti. Restiamo una squadra che continua a proporre gioco nonostante la forza degli avversari, senza cercare di spezzettarlo, e questo alla lunga pagherà. Speriamo che anche in questo caso le sconfitte possano aiutare a crescere e ora, superata l’amarezza, ci concentreremo per la seconda fase per cercare di mantenere il prima possibile la categoria>. I suoi sono stati avanti nel punteggio sino al 15-13, aggiornato esattamente al 2′ del secondo tempo ribaltando il risultato dall’8-13. Poi sul fango del “Falcone-Borsellino” è stato quasi un monologo degli ospiti, indubbiamente più smaliziati.