Al via il 2 giugno a Fermignano “Stacciaminaccia”, festival di letteratura per l’infanzia
Una mostra, laboratori creativi e filosofici, presentazione di libri, letture ad alta voce, Kamishibai, spettacoli. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria
Torna dal 2 al 6 giugno a Fermignano il festival di letteratura per l’infanzia “Stacciaminaccia”, alla IV edizione, promosso dal Comune di Fermignano in collaborazione con Anpi Valmetauro, Unilit Fermignano e Provincia di Pesaro e Urbino, con i patrocini dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro, del Sistema bibliotecario Alto Metauro e dell’Associazione italiana biblioteche. L’obiettivo è sensibilizzare famiglie e bambini sull’importanza della lettura e dell’interazione con l’albo illustrato, puntando sul valore del libro come ‘ponte’ e ‘catalizzatore relazionale’.
Come di consueto, il festival darà spazio sia alla formazione che ad eventi, mostre, letture ad alta voce, incontri, laboratori creativi e filosofici, spettacoli sul tema prescelto, che per questa edizione è “Che cos’è un bambino?”. Un titolo che, come racconta la direttrice artistica Alice Toccacieli, “racchiude la volontà di concentrarsi sulla figura del ‘bambino competente’, come soggetto attivo nel suo percorso di crescita, protagonista dell’esperienza di scoperta del mondo. Le nostre proposte, dedicate anche al confronto tra fasce d’età, mirano a costruire una comunità possibile, dove il libro e dunque la parola, l’immagine, l’atto creativo e artistico, diventano luogo sicuro e prediletto per sperimentare se stessi nella relazione con l’altro. Un invito a tornare ad incontrarsi e abitare lo spazio comune a partire dalle pratiche che ruotano attorno al libro”.
“Stacciaminaccia – dice il presidente del Consiglio comunale di Fermignano Ubaldo Ragnoni, che ha la delega all’Infanzia – è una delle filastrocche che i nonni erano soliti cantare ai nipoti prendendoli sulle ginocchia e facendoli dondolare su e giù tenendoli per le braccia. La nostra amministrazione, che ha ideato e voluto il festival, ha questa visione di letteratura per l’infanzia: la storia, la filastrocca, l’albo illustrato sono i mediatori per la relazione dell’adulto con i bambini, che avviene nella narrazione, manipolazione del libro e costruzione di storie. Le evidenze scientifiche parlano chiaro: la lettura con i piccoli non solo fortifica la relazione con gli adulti, ma fa sì che i bambini acquisiscano capacità di attenzione, autostima, sicurezza e grandi possibilità di sviluppare solide life skills”.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Il festival prenderà il via mercoledì 2 giugno alle ore 18, nella Sala Bramante di Fermignano, con l’inaugurazione della mostra “Nome di battaglia Nero”, che proporrà le tavole dell’omonimo libro scritto e illustrato da Sonia Maria Luce Possentini, alla presenza di Paolo Rinaldi di “Rrose Selavy editore” e delle autorità. La mostra sarà visitabile tutti i giorni del festival dalle ore 17 alle 19 previa prenotazione obbligatoria alla mail: stacciaminacciafermignano@gmail.com. Anche per gli altri appuntamenti in programma, tutti ad ingresso libero e nel rispetto delle normative anti-Covid 19, è necessario prenotarsi alla stessa mail.
Il libro “Nome di battaglia Nero”, in cui Sonia Maria Luce Possentini narra le vicende che videro protagonista lo zio, partigiano nella “Brigata Garibaldi”, verrà presentato giovedì 3 giugno, alle ore 18, nel giardino della Sala Bramante, alla presenza dell’autrice, con cui dialogheranno Beatrice Dell’Onte e Ludovica Zuccarini dell’Anpi Valmetauro.
Venerdì 4 giugno alle ore 15 nella Sala Monteverdi, laboratorio di filosofia “A mappare la felicità” rivolto a ragazzi dagli 11 ai 15 anni, con Ilaria Rodella (“Ludosofici”), che alle ore 16.30, nella stessa sala, terrà il laboratorio di filosofia per bambini da 6 a 10 anni “Anagrafe delle cose”. Alle ore 18.30, nel giardino della Sala Bramante, verrà presentato il libro “La casa capovolta” di Elisabetta Pierini (Hacca Edizioni), con cui dialogherà Milena Scaramucci dell’Unilit Fermignano.
Sabato 5 giugno alle ore 10.30, nella Sala Monteverdi, laboratorio di filosofia per bambini da 3 a 6 anni “Tutta un’altra storia” con Ilaria Rodella (“Ludosofici”), seguito alle ore 15.30, sempre nella Sala Monteverdi, dal “Kamishibai – Storie in valigia”, lettura e laboratorio per adulti e bambini con Paola Ciarcià di “Artebambini”. Alle ore 20, in Piazza Martiri d’Ungheria, spettacolo teatrale “Ode alla vita” della “Compagnia Rodisio”, rivolto a grandi e bambini.
Domenica 6 giugno, dalle ore 10 alle 12.30, nel cortile della biblioteca sono previsti laboratori creativi per bambini da 0 a 6 anni, dal titolo “Che cos’è un bambino?”, a cura dei Servizi educativi territoriali. Dalle ore 16 alle 18.30, sempre nel cortile della biblioteca, presidio di lettura a cura dei volontari di “Nati per Leggere” e “Giovani lettori selvaggi”.
Info: Biblioteca comunale Donato Bramante, tel. 0722.332887.