AMICIZIA E SOLIDARIETÀ, MUSICA E SPORT. IN TANTI DI NUOVO ASSIEME NEL RICORDO DI “MICHI”
Il lungo applauso finale e la foto di gruppo sono le due istantanee che riassumono al meglio il Memorial “Michi”, anche quest’anno un perfetto mix di emozioni, solidarietà, musica, cibo e divertimento all’insegna dello sport nel ricordo di un ragazzo che proprio dello sport aveva fatto la sua più grande passione. Organizzato dalla famiglia Marcantognini di Fano, con la collaborazione di Asd Sportland, Ssd Nuovabeachouse e Csi Fano (comitato provinciale Pesaro-Urbino), l’edizione 2021 del Memorial “Michi” si è confermata una delle iniziative più riuscite dell’estate sportiva fanese, in grado di superare anche il gran caldo che in questo periodo sta imperversando su tutta la costa. Sfidando temperature a tratti tropicali, a scendere in campo negli impianti di Gimarra della Nuovabeachouse e della Padelhouse sono stati ben 58 giocatori impegnati a beach volley e padel. Alcuni di essi erano lontani dal rettangolo di gioco da oltre un anno, ma desiderosi di esserci vista la finalità. Con indosso le canotte griffate Eta Beta Serigrafia e studio grafico Zaccone&Guerra, gli atleti si sono “dati battaglia” per oltre 8 ore tra musica e risate. Così si è arrivati sino a serata inoltrata, quando, per stabilire i vincitori, c’è stato il classico mescolamento di coppia in un match caratterizzato da una doppia sfida: beach volley+padel. A trionfare sono stati Debora Guidi e Fabrizio Gualazzi, che con non poche difficoltà sono stati in grado di superare Denisa Brardinelli ed Henry Francesconi. Podio a pari merito per Egla Hoxha-Fabio Speranzini e Serena Girolomoni-Elia Mariotti, che avevano perso le rispettive finali contro Brardinelli-Gualazzi e Guidi-Francesconi. L’incasso della giornata, reso ancora più cospicuo grazie ad una lotteria con premi messi in palio da L’Artigiana del Naturale, Luca Montesi osteopata, Antonio Caraffa Sport, Flonal, ItaliaTartufi e Ristorante Pizzeria Da Fiore, è stato devoluto alla onlus Il Pozzo di Giacobbe che si occupa di adozioni a distanza in Ruanda. Ad impreziosire ulteriormente l’evento è stata la partnership di Drinky Cup, azienda che oltre a offrire i premi, ha presentato un campionario di materiale andato a ruba tra i partecipanti. A rendere speciale la giornata la presenza di tanti amici e famigliari, che, pur non calcando i campi da gioco, hanno voluto dare il proprio contributo e non si sono voluti perdere un appuntamento che è cambiato negli anni (si è passati dal calcio a 5 al beach tennis fino ad arrivare a beach volley e padel) senza però mai privarsi della propria prerogativa: ovvero fare del bene ricordando Michi.