BILANCIO COMUNE 2018: AVANZO DI 27 MILIONI

Bilancio Consuntivo 2018: il Comune di Fano

chiude con un avanzo di amministrazione di oltre 27 milioni

La nuova giunta si troverà a gestire un “tesoretto” addirittura maggiore

rispetto a quello avuto in eredità nel 2014. Circa 20 i milioni investiti in opere pubbliche senza aumento di tributi

Fano, marzo  2019 – Con oltre un mese di anticipo rispetto alla scadenza del 30 aprile stabilita dalla legge, la Giunta ha appr

ovato il bilancio consuntivo 2018 che sarà portato in votazione al prossimo consiglio comunale.

Il Comune di Fano chiude il bilancio consuntivo 2018 con un avanzo di amministrazione di 27.496.915,06 euro, di cui oltre 12 milioni subito spendibili, lasciando di fatto alla prossima amministrazione che si insidierà, un “tesoretto” superiore rispetto a quello ereditato nel 2014 (25.951.602,64).

Tale dato è frutto di una grande capacità nell’intercettare fondi e risorse regionali ed europee che hanno consentito di investire oltre 130milioni di euro a fronte di tributi rimasti invariati rispetto al 2017.

Impiantistica sportiva, edilizia scolastica, riqualificazione del Porto rappresentano le voce principali degli investimenti in conto capitale. P

er quanto riguarda le opere pubbliche terminate nel 2018 (oltre 5 milioni), 1,7 milioni riguardano il Porto con 845mila euro spesi per il dragaggio selettivo delle darsene. Look completamente diverso anche per molti impianti sportivi: Palestra Anna Zattoni, Tiro a Volo, bocciodromo Ponte Sasso solo per citarne alcuni per un totale di oltre 1 milioni di euro, compresi i 460mila di manutenzione straordinaria allo stadio Mancini. Cifre imponenti sono state poi investite per la riqualificazione del Pincio (950mila), per il 2° stralcio delle scogliere emerse di Sassonia Sud (400mila) e per l’adeguamento sismico della scuola Nuti (500mila).

Ma se i 5 milioni di opere pubbliche portate a termine rappresentano un risultato importante, non da meno sono i 14,5 milioni di quelle finanziate e i cui cantieri sono in corso o partiranno a breve. Per citarne alcuni: 9,3 milioni per scuola materna ed elementare Carrara/Cuccurano, 2,1 milioni per strade e percorsi ciclo pedo

nali, 800mila per la vasca di contenimento al Lido, 450mila per il nuovo impianto sportivo alla Trave, senza dimenticare i 270mila per la valorizzazione di Piazza Amiani con la fontana di Vangi, i 200mila per il progetto wi-fi spiagge e 150mila per il primo stralcio del parco urbano.

Per quanto riguarda la spesa corrente, invece, servizi educativi, servizi sociali, cultura e turismo sono stati i settori che hanno visto l’amministrazione intervenire in maniera cospicua: 5,6 milioni per ospitalità minori in stato di abbandono, intervento socio-assistenziale, sostegno e assistenza a disabili e anziani; 5,2 milioni per i servizi educativi; 2 milioni per gli appuntamenti culturali e 383mila euro per accoglienza, promozione e comunicazione turistica (190mila euro più del 2017).

 

Da evidenziare inoltre che è stata portata a termine l’operazione complessiva di trasferimento degli uffici comunali dalle sedi in locazione passiva agli immobili di proprietà comunale (da ultimo servizi educativi, polizia amministrativa e viabilità) con un rilevante risparmio dei fitti passivi e riorganizzazione con accorpamento degli uffici comunali;

“Crediamo che il non aver aumentato le tasse ed aver avviato (o concluso) opere per oltre 20 milioni di euro nel 2018 sia un risultato straordinario – fanno sapere dall’Amministrazione comunale –, che oltre a migliorare la nostra città, dà un forte impulso all’economia creando posti di lavoro e indotto economico. Capacità di cogliere e sfruttare tutte le opportunità che le varie leggi offrono e una visione ambiziosa della città, sono la testimonianza di una gestione finanziaria sana ed efficiente”.

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