Bocce, la storia è servita: San Cristoforo-Sportland è promossa in serie A2
Ore 16.42 del 3 giugno 2023. Un orario e una data che resteranno per sempre nella già gloriosa storia della bocciofila San Cristoforo che in quel preciso istante ha staccato il pass per la serie A2, la seconda serie nazionale di bocce.
Una cavalcata trionfale quella della squadra targata Sportland, culminata con una giornata di anticipo nel campionato di serie B e arrivata al primo tentativo, grazie ad un mix di gioventù ed esperienza dove tutti, dai campioni blasonati ai gregari silenziosi, hanno fatto la loro parte.
Il 7-1 contro la bocciofila Morrovalle alla 13esima giornata, ha sancito la matematica promozione anche se, ormai da due giornate, a separare i ragazzi di Frattini dall’A2 era solo la matematica certezza.
Un ruolino di marcia da brividi quello di capitan Iacucci e compagni dove, dopo la sconfitta al debutto, hanno fatto seguito 8 vittorie e 4 pareggi e un primato mai messo in discussione nonostante le inseguitrici sono sempre rimaste col fiato sul collo.
Ago della bilancia di questa storica promozione e leader indiscusso della squadra è stato senza dubbio Gian Luca Manuelli, campionissimo fanese che dopo due stagioni di alti e bassi, ha trovato nel sodalizio giallo azzurro il giusto ambiente per tornare ai suoi livelli e che sabato ha salutato società e tifosi ricevendo una doverosa standing ovation: il prossimo anno infatti, vestirà la casacca della Sant’Angelo Montegrillo di Perugia, neo promossa in A1.
Ma, come detto in precedenza, per vincere serve l’apporto di tutti e tutti, dai custodi ai cuochi, dai dirigenti agli sponsor, hanno remato dalla stessa parte riuscendo a coronare quel sogno di cui principale artefice è Giovanni Iacucci, anima della società (oltre che direttore sportivo), che da subito ha visto la possibilità del miracolo sportivo ed ha avuto ragione, a cominciare dalla scelta di due astri nascenti come Alex Incerti e Riccardo Campanelli, 20enni che grazie ad un escalation continua di prestazioni sono stati fondamentali per il traguardo finale.
Insieme a loro anche Aldo Carloni, Stefano Donati e Samuele Ferri, pedine fondamentali del gruppo e sempre pronti ogni volta che Ct Adriano Frattini ha avuto bisogno di loro. E, a proposito di ct, come non fare una menzione speciale per “Penna Bianca” Frattini, condottiero non solo della formazione della massima categoria ma anche della squadra Dir, giunta di recente terza alle finali nazionali a squadre. Un allenatore, un tecnico, uno psicologo, che ha saputo tenere le redini fino alle lacrime liberatorie di sabato pomeriggio.
In cima alla piramide, infine, è d’obbligo metterci il patron, Paolo Marchionni, sempre presente con signora sia in casa che in trasferta e che ieri, al termine del match, ha annunciato una grande festa per la promozione, festa che, alla luce di quanto è stato fatto, appare più che meritata.
Prima però, c’è da onorare il campionato con l’ultima sfida in programma sabato prossimo a San Benedetto poi spazio alla consueta gara nazionale a coppie organizzata da San Cristoforo insieme al Circolo Le Fontanelle al termine della quale si tireranno le somme e si getteranno le base per la prossima stagione, una stagione che vedrà San Cristoforo nell’élite delle bocce nazionali, lassù dove per storia, impegno e blasone, merita di stare.