BRAVI!!! Ottenuti ottimi risultati in opere compensative
Si è svolta il 17 maggio 2018 a Roma, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza dei Servizi per l’approvazione della Variante parziale delle Opere Compensative alla realizzazione della terza corsia autostradale che riguardano il Comune di Fano.
Insieme a tutti gli enti coinvolti nella decisione, erano presenti per il Comune di Fano, l’Assessore ai Lavori Pubblici, l’ingegnere Cristian Fanesi e il responsabile del procedimento, l’architetto Valter Bogino.
In sostanza la conferenza ha approvato la variante richiesta dal Comune di Fano per migliorare la vivibilità e la mobilità a favore dei residenti nelle aree di connessione tra la nuova e la vecchia viabilità.
Questo era l’ultimo ostacolo burocratico che si frapponeva al perfezionamento dell’accordo tra Comune, Stato e Regione Marche. Pertanto entro breve tempo, non appena cioè sarà emesso il decreto direttoriale, Società Autostrade potrà completare da subito le opere previste nelle località di Tombaccia, Belgatto e in Via Mattei.
“Il risultato raggiunto in questa Conferenza dei Servizi – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori pubblici Cristian Fanesi – è notevole, in quanto sono state accolte le nostre osservazioni, derivanti dal confronto con i cittadini. Di questo dobbiamo ringraziare anche Società Autostrade e il Ministero delle Infrastrutture, che hanno compreso le ragioni per le quali abbiamo apportato modifiche importanti al tracciato con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre gli espropri nei punti in cui i fanesi residenti avevano evidenziato criticità. E’ stato modificato il tracciato a Tombaccia, abbiamo migliorato e ridotto l’impatto degli espropri a Belgatto, spostato la strada che si innesta su Via Mattei e che va verso il nuovo ponte sul Fiume Metauro. Tutte queste modifiche sono state richieste dopo che il progetto definitivo era già stato approvato da tutti gli enti, compreso il Comune di Fano nel 2013. Il successo di oggi è stato quello di far riaprire il procedimento, un discorso che formalmente era già chiuso ed approvato da tutti, in tempi ragionevoli e tali da non creare danni o blocchi alle attività di cantiere”.
Archiviato questo importante ‘passaggio’ burocratico ora il programma di Autostrade dovrebbe procedere secondo i tempi concordati con l’Amministrazione comunale fanese: entro l’estate 2018 è prevista l’apertura del tratto tra Rosciano (Codma) e via Flaminia; in autunno si completerà l’adeguamento della SS73bis e della viabilità attorno al casello dell’A14 di Fano; entro la primavera 2019 saranno poi completate tutte le altre opere, tenendo conto che già i due ponti su Metauro e Arzilla sono stati realizzati. Resta congelato in attesa di specifico accordo (Comune, Regione Marche, Ministero e Società Autostrade) il tema del nuovo casello di Fano Nord.
nell’immagine l’intervento di via Papiria