Bungaro nominato sindaco prima di incantare con il coro “Una scuola tra le note”
Il Paese dei Balocchi non si ferma, altri due appuntamenti sono in programma a settembre e ottobre
Doveva essere una serata ricca di emozioni e così è stata. Quello di Bungaro ieri sera alla Rocca Malatestiana è stato più di un concerto. Sentirlo duettare insieme al coro “ ” di Bellocchi (Circolo S. Orso) diretto dal Maestro Giorgio Caselli ha regalato ai presenti un misto tra gioia e stupore.
“Sono stato bambino anche io e mi piace ricordare che occorre volare con i piedi per terra. Negli occhi dei fanciulli c’è lo stupore e la capacità di cogliere il senso delle cose in maniera diretta, senza filtri o ricostruzioni” ha commentato Bungaro che insieme ai piccoli coristi ha intonato le note di ̀ ” tratto da una poesia di Rodari ed anche in “Guardastelle“, canzone che Bungaro ha portato a Sanremo nel 2004.
Pochi istanti prima di cantare con i piccoli la nomina a sindaco de Il Paese dei Balocchi con tanto di fascia tricolore indossata a fianco del presidente Michele Brocchini che sottolinea: “Può sembrare un gesto semplice, una nomina fine a se stessa, ma in questi 16 anni abbiamo sempre individuato persone che nel loro percorso si sono distinte per aver donato alla collettività un valore aggiunto. Penso a Don Luigi Ciotti o a Don Antonio Loffredo, il primo impegnato nella lotta alla mafia il secondo in aiuto dei giovani del quartiere Sanità di Napoli, oppure ad Angelo Vassallo, ucciso per aver difeso il suo territorio, ma anche al ‘nostro’ Giuseppe Ottaviani uomo di grande caparbietà. Ho fatto solo alcuni esempi, perché l’elenco è lungo, per far capire come questa nomina, racchiuda un messaggio importante. Un messaggio che Bungaro ci trasmette quotidianamente con la sua capacità di mandare spunti di riflessione attraverso la musica”.
Il Paese dei Balocchi non si ferma e proseguirà nel suo viaggio in centro storico con altri due appuntamenti. Il primo in programma il 15 settembre alle ore 21 con Fabio Cappa nell’ex Chiesa del Gonfalone che parlerà de “La Finanza Sostenibile a supporto del Pianeta”. Il secondo, sempre nell’ex Chiesa del Gonfalone alle 21, il 6 ottobre con la presentazione del volume di Giovanni Grandi “Virtuale è reale”. Dialogheranno con l’autore Giovanni Boccia e Lella Mazzoli.