Caccia al tesoro, food truck e animazione. Ecco come Hallowen può diventare una “Bella Storia”
Si chiama “Bella Storia” ed è l’apice delle diverse iniziative che negli ultimi tre anni si sono susseguite nel quartiere di Sant’Orso il 31 ottobre, dopo le scene da Far West di cui tutti tristemente ci ricordiamo, avvenute nel 2020.
Da quel giorno, le tante associazioni di quartiere hanno dato vita a manifestazioni per dimostrare che, seppur lontana dalla nostra tradizione, la festa di Halloween può diventare un momento di aggregazione e socialità, principi di cui “si nutre” da sempre il Csi Fano (comitato provinciale Pesaro-Urbino) che quest’anno è capofila di tutte queste realtà con le quali sta allestendo una giornata “paurosamente divertente”.
“L’obiettivo – spiegano dal Csi – è quello di creare un quartiere a misure di famiglie, bambini e adolescenti dando alla comunità l’opportunità di passare la giornata in modo virtuoso, lontano dagli eccessi”.
In campo col Csi ci saranno l’Associazione Noi Insieme, l’Azione Cattolica, l’oratorio Acli Sant’Orso e il Circolo Anziani Anni Nuovi e tanti partner privati che si occuperanno della parte gastronomica come Conad City, Supermercato Tigre, Di Più, Gelateria Campi di Fragole.
La “Bella Storia” inizierà alle 15.30 e si snoderà in 5 aree principali (Parcheggio Sant’Eusebio, Parco F. Montesi, Piazzetta Madre Teresa di Calcutta, Area antistante il Circolo Didattico e il campo da Basket) nei quali saranno organizzati giochi, tornei sportivi e animazioni varie tra cui Truccabimbi e gare di droni, fino ad arrivare al momento clou delle 20.30 quando in programma c’è una mega caccia al tesoro a squadre in tutto il quartiere, alla quale sarà possibile iscriversi fino al 27 ottobre scrivendo su whatsapp al numero 366.5035795.
Durante la serata poi, sarà possibile cenare in appositi food truck ai quali tutti i bambini partecipanti potranno accedere a prezzi agevolati, previo ritiro di un braccialetto all’Info Point (nei pressi del Circolo Didattico) dalle 19 alle 20.30.
“Siamo felici – spiega il presidente provinciale Csi, Marco Pagnetti – che il Comune di Fano ci abbia dato fiducia nell’organizzazione di quest’appuntamento per il quale, oltre alle associazioni del quartiere, collaborano Avis Fano, Protezione Civile e Croce Rossa. Ce la metteremo tutta, come nostra abitudine, per dimostrare che qualsiasi festa, se vissuta nel modo giusto, può essere un valore aggiunto e creare quel senso di comunità di cui abbiamo tutti bisogno”.