Chiarimenti su circolare attività motoria diramata ieri dal Ministero dell’Interno
Nella giornata di ieri, il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare esplicativa che chiarisce alcuni aspetti riguardo l’attività motoria e il divieto di assembramenti.
L’unica vera novità rispetto alle disposizioni governative e regionali precedenti riguarda gli spostamenti genitore/figli.
La circolare precisa che è consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli (quindi anche più di uno) minori, in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione.
Fatta questa precisazione, va ricordato che ogni altro spostamento può essere effettuato solo per situazioni di necessità, salute o lavoro.
La circolare inoltre, ribadisce che non è consentita attività ludico motoria in parchi, giardini pubblici, ville, aree gioco e spiagge (come confermato dall’ordinanza regionale).
Qualsiasi tipo di attività motoria può essere svolta solo ed esclusivamente nei pressi della propria abitazione, sempre nel rispetto della distanza minima tra le persone di almeno metro.
Il divieto di assembramento infine, non può considerarsi violato in spazi all’aperto comuni di strutture di accoglienza e/o case famiglia, da parte degli stessi ospiti, che vengono quindi equiparati ai componenti di una stessa famiglia che vivono sotto lo stesso tetto.
L’invito da parte dell’amministrazione comunale è quello di rimanere quanto più possibile in casa. Si ricorda che, l’inosservanza delle norme previste dal decreto ministeriale, può far incorrere i trasgressori in multe che vanno da 400 a 3.000 euro.