ColleMar-athon vuol dire turismo: parola di americani
A distanza di 20 giorni dalla Maratona dei Valori, continuano ad arrivare attestati di stima
agli organizzatori da parte dei corridori stranieri che annunciano il ritorno
a Fano anche per assistere al Fano Jazz
“Grazie per la consueta ospitalità che tu e il popolo di Fano avete dimostrato ai miei concittadini. Il rapporto con la vostra città è importante per la mia gente e non vedo l’ora di ricambiare il favore”, firmato Andy Berke, sindaco di Chattanooga.
Con queste parole il primo cittadino americano ha voluto ringraziare il comitato organizzatore della ColleMar-athon, la Maratona dei Valori, che per il 16esimo anno consecutivo si è dimostrata occasione per mettere in mostra le eccellenze di Fano e dintorni.
A oltre 20 giorni dal taglio del traguardo, sono tanti gli attestati di stima che continuano ad arrivare nelle mail di Annibale Montanari e del suo staff, a conferma di quanto l’evento assuma ad ogni edizione una connotazione sempre più turistica. I più euforici del trattamento a loro riservato sono gli americani di Chattanooga, arrivati a Fano in 20, 5 per correre la maratona, gli altri per ammirare la città di cui sono rimasti letteralmente folgorati (alla vigilia della gara sono stati ricevuto in Sala della Concordia dalle istituzioni e hanno fatto visita agli studenti del Nolfi che hanno realizzato l’immagine dell’evento).
“L’Italia è la scuola che insegna al mondo come vivere – scrive Latisha – e Fano lo fa sicuramente”. James invece definisce “speciale” il percorso e le tante iniziative collaterali: “Grazie mille per l’incredibile ospitalità – afferma – e per l’opportunità di avere una visione privilegiata dei vostri territori. La visita alla cantina e il tour in pullman dei vostri borghi è stato uno dei momenti più emozionanti dell’intero viaggio”.
“Era la mia prima visita a Fano – scrive Karen – ma non sarà di certo l’ultima -. Fano è bellissima, la gente è calorosa e gentile e spero che Fano e Chattanooga possano proseguire il loro rapporto d’amicizia con un gemellaggio ufficiale”.
Di sicuro, Karen non sarà la sola a tornare a Fano. Molti dei 20 americani giunti a Fano nel week end del 6 maggio hanno dato solo l’arrivederci alla Città della Fortuna promettendo di tornare dal 21 al 29 luglio in occasione del Fano Jazz.