“Consiglio comunale in video conferenza. La presidente Carla Cecchetelli spiega le modalità e gli argomenti all’ordine del giorno

Martedì 28 aprile alle ore 16.15 e giovedì 30 aprile alle ore 18 torna a riunirsi il consiglio comunale di Fano che per la prima volta si svolgerà in maniera telematica mediante lo strumento della video conferenza, nel rispetto delle disposizioni dell’art. 73 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n.18.

“Si è cercato di anticipare l’orario  – spiega la presidente del consiglio comunale, Carla Cecchetelli – così da avere tutto il tempo per risolvere eventuali problemi che dovessero sorgere essendo il primo con questa modalità e per dar modo a tutti i consiglieri di prendere dimestichezza con questo nuovo strumento di lavoro”.

Gli Ordini del giorno delle due sedute sono state stabilite nelle riunioni dell’Ufficio di Presidenza dopo un accurato esame delle pratiche ed argomenti da trattare.

“Per organizzare meglio il lavoro – continua Cecchetelli – e per permettere ai cittadini di seguire la seduta in maniera semplice, si è deciso di non sovrapporre gli argomenti. Pertanto nella prima giornata saranno trattate quelle delibere sospese prima dell’emergenza sanitaria e quelle delibere approvate dalla giunta ma di competenza del Consiglio per provvedimenti e/o impegni assunti dall’amministrazione riferiti all’emergenza epidemiologica, il tutto per non rallentare l’iter della procedura. Il consiglio del 30, invece, sarà interamente dedicato all’emergenza Covid-19, con interrogazioni, mozioni ed con il  dibatto incentrato sui provvedimenti che l’amministrazione e tutto il consiglio comunale dovranno prendere nell’interesse di tutti i cittadini e delle attività economiche”.

La funzionalità dei lavori sarà assicurata grazie all’impegno ed alla professionalità dei dipendenti del Comune di Fano e alla competenza della società fornitrice della soluzione “OpenAssembly”, un’innovativa piattaforma tecnologica con la quale saranno messe a disposizione dei consiglieri le proposte di deliberazione e tutti gli atti e documenti iscritti all’ordine del giorno del consiglio. Sarà anche verificata la partecipazione dei consiglieri comunali alla seduta e garantito, sempre da remoto, il voto elettronico certificato.