Dagli Stati Generali dell’artigianato Marchigiano: innovazione, digitalizzazione e credito per lo sviluppo del settore

Interessante e partecipato focus. Complimenti unanimi per la legge regionale sull’artigianato

Con lo spot promozionale della Regione Marche, che vede protagonista il ct campione d’Europa Roberto Mancini, si sono aperti nella splendida cornice della Sala del Trono di Palazzo dei Principi a Carpegna, gli Stati Generali dell’Artigianato marchigiano. L’appuntamento ha dato il via all’evento Eccellenze a Palazzo, prima edizione della mostra mercato dell’artigianato artistico delle Marche, organizzato dalla Regione e dal Comune, in programma fino a domani nel cuore del Montefeltro.

L’occasione preziosa per fare il punto sulle criticità e le prospettive dell’artigianato marchigiano, proprio a distanza di qualche giorno dall’approvazione della importante legge regionale sul settore.

Chiaro e forte il messaggio lanciato all’unanimità dalla parte politica e produttiva; dall’artigianato, spina dorsale dell’economia regionale, le Marche ripartono e si rilanciano, facendo squadra.

Ha portato i saluti il sindaco di Carpegna Mirco Ruggeri: “Onorati di ospitare questo importante evento. Carpegna per tre giorni è capitale dell’artigianato artistico: un grande ringraziamento alla Regione e alla famiglia Falconieri che ci ha concesso questa meravigliosa location”.

Apprezzamenti per la scelta della Regione di organizzare l’evento nell’entroterra, sono arrivati dal prefetto di Pesaro Urbino Tommaso Ricciardi e dal presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini.

Con il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini si è entrati nel vivo del convegno, moderato dal giornalista Michele Romano: “In pochi giorni l’approvazione della legge e questo interessante focus su un settore da sempre nevralgico della nostra regione. Faccio i complimenti alla giunta delle Marche per la concretezza che la sta contraddistinguendo”.

Atteso l’intervento del governatore Francesco Acquaroli: “L’artigianato è tema centrale della nostra agenda perchè si tratta di un settore fondamentale per il rilancio delle Marche. Siamo qui, in questo splendido luogo, nel cuore del Montelfeltro, perchè crediamo fortemente nella valorizzazione deii borghi e centri storici, dove c’è il sapere di generazioni e generazioni., il patrimonio del saper fare. L’artigianato è tradizione ma al contempo rappresenta un’opportunità straordinaria per il futuro. Ci può e ci deve rendere protagonisti in tutto il mondo. Fondamentale sarà fare squadra e utilizzare bene i fondi a dispozione. Faccio i complimenti al vicepresidente Carloni per aver voluto fortemente l’importante legge sul settore, approvata in settimana”. E complimenti a Carloni sono arrivati anche dal sottosegretario al lavoro Tiziana Nisini: “L’artigianato rappresenta un punto di forza dell5a nostra economia e la determinazione del Governo, dopo la pandemia, è massima per trovar soluzioni condivise con l’intero settore. Tanto sta facendo la giunta regionale con il vicepresidente Carloni: la legge regionale approvata è un modello. Certifica, ad esempio, la qualità, e questo è fondamentale. Così come la sinergia tra pubblico e privato, la promozione e la valorizzazione: tutti aspetti determinanti per la ripartenza”.

A lanciare i focus su temi quali credito, digitalizzazione e opportunità future, è stato il vicepresidente Mirco Carloni: “L’artigianato è un settore trasversale, la spina dorsale dell’economia regionale. Su tutti un numero: nelle Marche le imprese artigiane rappresentano il 31 per cento del totale, il dato più alto in Italia. Dobbiamo essere orgogliosi di questo come del nostro saper fare. Importante è innovarsi, sapersi vendere, promuoversi. C’è grande attesa da parte del mondo dell’artigianato e noi vogliamo essere al fianco delle nostre eccellenze . La legge approvata all’unanimità, fatto che mi rende molto orgoglioso, da tante risposte per il rilancio del settore. Serve credito e dialogo e questa iniziativa è un ottimo punto di partenza. E la prossima settimana sarà la volta della legge sul commercio, dobbiamo correre velocemente”.

Tanti e interessanti i temi affrontati nei talk.

A quello con le associazioni di categoria, si è parlato del ruolo dell’artigianato nelle Marche e della necessità e dei punti di forza della Legge. Sono intervenuti Marco Granelli, Presidente Nazionale Confartigianato; Mario Pagani, responsabile Dipartimento Economico CNA Nazionale; Giorgio Calcagnini, Rettore dell’Università Di Urbino; Marco Marinangeli, Consigliere Regionale e Relatore della Legge.

Si è quindi passati al talk con il credito, per approfondire il ruolo delle banche, dei Confidi e del microcredito per consentire l’accesso al credito delle imprese artigiane. Hanno partecipato: Silvano Bertini, dirigente Servizi Attività Produttive; Otello Gregorini, Segretario Regionale CNA; Giorgio Cippitelli, Segretario Confartigianato Regionale; Paolo Mariani, direttore di UNI.CO.; Cristina Balbo, direttore Area Emilia-Romagna/Marche di Intesa SanPaolo; Giorgio Giovannini, direttore territoriale Area Adriatica Gruppo Creval; Maddalena Lepretti, Area Manager BPER Banca; Simone Baglieri Cassa Depositi e Prestiti.

Al centro del confronto poi la digitalizzazione, con Stefania Bussoletti, dirigente P.F. Innovazione, Ricerca ed Internazionalizzazione; Giuseppe Mazzarella, Presidente Confartigianato Marche; Maurizio Paradisi, Vicepresidente CNA Marche; Alessandra Micozzi dell Università di Macerata; Giovanni Dini, Digital Innovation Hub; Andrea Dini, Digital Innovation Hub.

Dai vari approfondimenti è emersa l’importanza della formazione, di un sistema che va semplificato e sburocratizzato, così come dell’accesso al credito. E la digitalizzazione rappresenta una straordinaria opportunità per lo sviluppo.

L’ultimo talk ha riguardato le eccellenze dell’artigianato artistico. L’occasione per ascoltare Barbara Tomassini, Presidente di CNA Artistico Marche; Sandro Tiberi, mastro cartaio e Presidente di Confartigianato Artistico Marche; Paolo Marzialetti, Vicepresidente Nazionale Tessili Vari; M° Màlleus (Enrico Ragni) di Castello Màlleus – Antica Bottega amanuense di Recanati; Olivia Monteforte (Scarpe su misura).

Le conclusioni affidate a Carloni: “L’artigianato è un modello economico più vivo che mai, e assolutamente vincente. Innovazione, digitalizzazione e credito i tre aspetti fondamentali emersi da questo interessante confronto. Sono davvero molto soddisfatto di questo nuovo modo di lavorare e dell’apporto degli intervenuti”.

Eccellenze a Palazzo prosegue sabato 31 luglio e domenica 1 agosto.

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