Dal Barbican di Londra al Teatro della Fortuna di Fano: la première italiana di Max Cooper
Lunedì 6 Gennaio 2020 – ore 21.00 – Teatro della Fortuna, Fano
Work in Progress, Umanesimo Artificiale, Blooming festival, in collaborazione con Fondazione Teatro della Fortuna presentano la performance A/V dell’artista nordirlandese Max Cooper – Yearning for the Infinite A/V show
“Yearning for the Infinite” è l’ultimo spettacolare lavoro di Max Cooper, uno show audio/visivo sull’ossessione umana per l’infinito e l’irraggiungibile, commissionato dal Barbican di Londra e presentato per la prima volta lo scorso 28 settembre.
La data di Fano sarà la Première Italiana e la quarta data mondiale.
Il concetto di infinito non è mai stato così attuale come ai giorni nostri, circondati quotidianamente da informazioni e dati; creati, condivisi, archiviati, su una scala oltre la comprensione umana.
Con “Yearning for the Infinite”, Max Cooper offre l’esperienza di annegamento in questo mare di informazioni, utilizzando tecniche di mappatura dei dati per creare una proiezione multi-superficie, sulla quale si compone una colonna sonora in tempo reale.
Nel corso degli anni, Max Cooper si è ritagliato una posizione unica nel panorama artistico mondiale, fondendo musica elettronica, arte visiva e scienza attraverso installazioni, performance live audiovisive e produzioni coinvolgenti.
Nato nel 1980 e cresciuto a Belfast, Cooper ha una duplice carriera come musicista e scienziato, avendo conseguito un dottorato di ricerca in bioinformatica nel 2008, e cristallizzato il suo suono complesso ma melodico con produzioni musicali dal 2007. Da allora si è sempre dedicato a performance live con particolare attenzione all’immersione sensoriale, alle arti visive e alla collaborazione interdisciplinare tra arte, scienza e tecnologia.