DANILO REA E MEDITERRANEAN TALES A ‘TERRE SONORE’

In vista dei due appuntamenti finali del 26 e 27 agosto, rispettivamente a Gradara con Trilok Gurtu e a Cagli con Enrico Rava, la seconda edizione di Terre Sonore, rassegna organizzata da Fano Jazz Network con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino e la collaborazione di numerose istituzioni e associazioni territoriali, propone per il weekend di sabato 20 e domenica 21 due concerti nel solco del dialogo tra jazz e altre musiche. Lunedì 22 verrà quindi recuperato a Barchi il concerto del duo Simone Zanchini – Antonello Salis inizialmente previsto per il 19 e rinviato a causa del maltempo.

Sabato 20 (ore 21:15), a Mercatello sul Metauro, in Piazza San Francesco, è in programma il concerto di un autentico fuoriclasse degli 88 tasti: Danilo Rea. Il pianista romano si esibirà in totale solitudine: una dimensione ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale attraverso l’improvvisazione. Le idee che convergono nelle performance di Danilo Rea sono delle più varie, dai capisaldi del jazz a pietre miliari della canzone italiana, fino ad arie d’opera. Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Rea plasma ogni melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Danilo Rea

Pianista tra i più raffinati e lirici del panorama jazzistico europeo, nato a Vicenza ma romano di adozione, Danilo Rea ha fatto parte sin dalla seconda metà degli anni Settanta di importanti formazioni quali il Trio di Roma, New Perigeo e Lingomania, collaborando nel contempo con illustri jazzmen d’oltreoceano, da Chet Baker a Lee Konitz, da John Scofield a Joe Lovano. Alla fine degli anni Novanta ha dato vita, insieme al bassista Enzo Pietropaoli e al batterista Fabrizio Sferra, a Doctor 3, gruppo che si è in breve affermato come uno dei piano jazz trios di maggior peso a livello internazionale. In ambito extra jazzistico, Danilo Rea ha collaborato, in studio o dal vivo, con Mina, di cui è diventato uno dei musicisti di fiducia, Claudio Baglioni, Gino Paoli, Fiorella Mannoia e altri.

Il concerto è organizzato in collaborazione con il Comune di Mercatello sul Metauro, Festival Musica & Musica, Unione Montana Alta Valle del Metauro. In caso di pioggia verrà spostato in un luogo al coperto. Biglietti: Posto Unico Intero €15 – Ridotto €13. Vendita on line su www.vivaticket.com

Domenica 21 agosto Terre Sonore si trasferirà a San Lorenzo in Campo (Piazzetta della Basilica, ore 21:15), in occasione del concerto di Mediterranean Tales, sigla dietro la quale si celano il pianista Pasquale Stafano e il bandoneonista Gianni Iorio. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Comune di San Lorenzo in Campo – Assessorato alla Cultura e con Puglia Sound. In caso di pioggia il concerto si terrà presso il Teatro Tiberini. Ingresso simbolico di 1€ a Sostegno della Cultura.

Mediterranean Tales è sinonimo di musica nuova, storie di persone, incontri, passioni, pensieri e amore tradotti in composizioni originali che hanno come protagonista il viaggio nel tempo e nello spazio nell’oceano musicale, dal jazz alla world music, dalla classica al pop e alla melodia mediterranea che è sempre sullo sfondo quasi come un marchio di fabbrica.

Mediterranean Tales

Il successo di questo duo, che si esibisce in tutto il mondo e, in questi ultimi anni moltissimo in Asia, sta proprio nelle composizioni originali eseguite in ogni concerto in modo sempre inedito, grazie al grande affiatamento che intercorre tra i due musicisti, che riescono a far dialogare i rispettivi strumenti in modo ineguagliabile, dove l’arrangiamento, in puro stile “da camera”, gioca un ruolo fondamentale per esaltare il contrappunto e le strutture dei brani.

Lunedì 22 agosto si svolgerà a Barchi (Vecchia Rotonda del Centro Storico, Terre Roveresche, ore 21:15) l’incontro tra le fisarmoniche (ma anche pianoforte) di Simone Zanchini e Antonello Salis.

Antonello Salis – Simone Zanchini (foto Mirko Silvestrini)

Antonello Salis e Simone Zanchini non costituiscono un semplice duo musicale ma incarnano al meglio un’idea di fare musica in grande libertà, senza tenere in minimo conto confini, steccati, preconcetti. La possibilità di scambiarsi continuamente i ruoli e di valorizzare appieno le possibilità timbrico-dinamiche dei rispettivi strumenti crea un flusso di energia continuo, ispirato e creativo. D’altra parte, non da ora entrambi i musicisti sono simboli di fantasia improvvisativa, di genialità di approccio a un mondo sonoro composito, aperto a influssi diversi, non definibile o restringibile per sua natura a un unico ambito musicale.

Il concerto è organizzato in collaborazione con il Comune di Terre Roveresche. ingresso simbolico di 1€ a Sostegno della Cultura.

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