Domani al Bastione Sangallo viene presentato il romanzo “La Furia” di Alessandra Carnaroli
“Intanto io sogno che quello costa quasi niente”. Potrebbe essere il riassunto di una vita e in un certo senso lo è, ma è anche il senso de “La Furia”, (Soferino Editore), il romanzo scritto da Alessandra Carnaroli, autrice locale dalla risonanza nazionale, in cui come un bardo psichedelico, monta e trasfigura i pezzi dell’ordinario domestico – piatti, frigoriferi, pizzi, farmaci, cappelli e bomboniere – per costruire l’unica epica possibile, quella del tempo che ci resta. La presentazione del libro è in programma venerdì 30 giugno alle 19 al Bastione Sangallo alla presenza dell’autrice che dialogherà con Carolina Iacucci, critica letteraria.
“Sono pensieri neri e vivissimi quelli che Alessandra Carnaroli registra nel suo La furia, una raccolta di racconti interconnessi in cui voci di donne appartenenti a un mondo raramente rilevato dai radar della letteratura emergono con la chiarezza smozzicata delle intercettazioni. Carnaroli, già autrice di fortunate raccolte di poesie come 50 tentati suicidi più 50 oggetti contundenti (Einaudi 2021), torna sul tema dell’infelicità femminile con un linguaggio compatto che deve molto al ritmo poetico e in cui spicca un uso sapiente di immagini inconsuete e piene di ironia, che illuminano storie desolate e grottesche alla luce fortissima dei desideri” recensisce Cristina Marconi per Il Foglio.
Alessandra Carnaroli è nata a Piagge, nelle Marche, nel 1979. Ha pubblicato alcune raccolte di poesia di taglio neo-sperimentale con diversi editori, con prefazioni, tra gli altri, di Aldo Nove, Tommaso Ottonieri, Andrea Cortellessa, Helena Janaczek. Tra i titoli piú significativi: Femminimondo, sui femminicidi (2011), Primine, sui traumi infantili (2017), Sespersa, sull’esperienza della gravidanza (2018), In caso di smarrimento / riportare a:, sull’Alzheimer (2019). Per Einaudi ha pubblicato 50 tentati suicidi più 50 oggetti contundenti (2021).
Ingresso libero, gradita la prenotazione allo 0721_887337 info@improntefemminili.it