Domenica 30 gennaio in Sala Verdi lo spettacolo“Aspettando l’italiana in Algeri”
Una conferenza spettacolo che fa leva sullo spirito di collaborazione di numerosi soggetti per una proposta artistica interessante e unica”. Così Catia Amati, presidente della Fondazione Teatro della Fortuna che insieme all’assessore al Turismo Etienn Lucarelli, Adriano Pedini di Fano Jazz network, Maria Flora Giammarioli presidentessa dell’Ente Carnevalesca, Saul Salucci dell’orchestra Sinfonica Rossini e Luciano Messi della Fondazione Lirica delle Marche anno presentato la conferenza spettacolo “Aspettando……. l’italiana in Algeri” in programma domenica 30 gennaio alle 17,00 in Sala Verdi del Teatro della Fortuna. Ad esibirsi sarà il pianista Alessandro Lanzoni, che affronterà, attraverso una propria interpretazione musicale l’opera “L’italiana in Algeri” in produzione al Teatro della Fortuna. Il punto di forza di questo evento sta proprio nella comunità di intenti tra Fano Jazz Network, Fondazione Rete Lirica delle Marche e Orchestra Sinfonica G. Rossini, Ente Carnevalesca: con quest’ultima che esporrà nel foyer uno dei pupi del carro allegorico “La calunnia è un venticello” dedicato a Rossini, proprio sul tema dell’opera. Tutti i protagonisti, insieme, hanno accettato la sfida di sperimentare una nuova chiave interpretativa attraverso la musica, come sottolinea Alessandro Lanzoni: “Quando mi viene richiesto di rielaborare un’opera classica e di renderla in chiave jazzistica mi piace molto giocare con i confini tra quel che è scritto e quello che è poi da me improvvisato. Intendo che talvolta mi affascina rendere il discorso improvvisato come una vera e propria continuazione della partitura di partenza, cercando di essere il più coerente possibile con il linguaggio che si affronta e quasi fingere che l’improvvisazione non sia altro che un commento o una continuazione del messaggio dell’autore. Al tempo stesso mi diverte ancor di più creare una brutale rottura col linguaggio d’origine e letteralmente trasformare il materiale che ho in mano per renderlo qualcosa di più sofisticato e moderno, quindi affine alle sonorità e all’armonia jazz. Sarò felice di poter esplorare anche “l’Italiana in Algeri”, tramite l’aria di Lindoro l’aria di Isabella e la meravigliosa Overture”.
“Questa sperimentazione è stimolante – spiegano gli organizzatori – poiché fa della ricerca e dell’unione di stili e generi il proprio codice interpretativo. Inoltre, creerà maggiore attesa anche in vista dell’”Italiana in Algeri”, la cui prima dello spettacolo è prevista per sabato 5 febbraio 2022 alle ore 20.30. Sperimentando nuove vie, si raggiungono panorami artistici finora inesplorati e capaci di segnare nuove traiettorie e nuove tendenze. Tale partecipazione condivisa è un modello virtuoso che sicuramente continueremo a proporre. All’evento saranno presenti anche la regista dell’opera Cecilia Ligorio e il direttore d’orchestra Ferdinando Sulla.
Ingresso posto unico € 1,00
acquistabile presso il botteghino del Teatro della Fortuna
aperto dal mercoledì al sabato 17.30-19.30
mercoledì e sabato anche 10.30-12.30
domenica 30 gennaio 10.30-12.30 e 15.00-17.00