È LA CORSA DELLA VITA
“One way track” è la nuova uscita per la hard rock band Madhouse.
Una vita di corsa, una vita in corsa, a volte senza sapere dove si vuole arrivare e senza sapere se si è in grado di mantenere la posizione raggiunta a fatica. Altre volte si corre per scappare dai problemi, che siano dentro di noi che fuori. La sensazione è quella di uno scenario apocalittico, una strada deserta con lampi e fulmini che piovono sull’incertezza del futuro celato dietro il fumo delle paure che fanno sentire invisibile rispetto ad una società che non libera, ma rende prigionieri. Intanto la vita corre veloce su una strada a senso unico che va percorsa fino in fondo perché è il più grande spettacolo a cui assistere. Con le sonorità tipiche del rock degli anni 80 e un cantato deciso, “One Way Track” arriva dritta all’ascoltatore.
I Madhouse sono una band hard rock della provincia di Modena. Iniziano come cover band che rende omaggio ai loro gruppi preferiti, soprattutto degli 80s, come Guns ‘n’ Roses, Mötley Crüe, Queen, Bon Jovi, Europe e Van Halen, per citarne alcuni. Dopo qualche anno, l’evoluzione e la crescita naturale della band, ha portato i Madhouse alla necessità di iniziare a produrre qualcosa di proprio, dei brani inediti che rispecchiassero loro sia come musicisti che come amanti del rock. Il risultato è un genere che strizza l’occhio all’hard rock degli anni 80, talvolta con qualche incursione new wave data dalla presenza di riff e accompagnamenti di synth, senza perdere di vista le correnti alternative più recenti. Ai Madhouse non piacciono le etichette ma, piuttosto, che chiunque possa ascoltare ed interpretare, cogliendo le sfumature all’interno dei brani al di là del genere.