Fano punta su una nuova luce
“In questi anni la nostra politica di efficientamento energetico ha visto la riqualificazione, con lampade a led, di 3200 punti luce ed abbiamo previsto un piano fino al 2023 con interventi che intendono migliorare qualità della nostra energia abbaiandone i consumi”. LO afferma l’assessora al Decoro Urbano Barbara Brunori.
“Ci siamo impegnati a realizzare per questo 2021- chiosa Brunori – sia importanti riqualificazioni energetiche sia nuovi impianti. Il nostro obiettivo è quello di privilegiare interventi di riduzione del consumo energetico, eliminando le dispersioni di luce affinché gli impianti siano aderenti alle moderne richieste, grazie agli adeguamenti tecnologici necessari. In alcuni casi l’illuminazione emoziona. Come nel caso della Cavea del Lido dove l’ installazione di nuovi led sul camminamento e sulle palme ha enfatizzato l’ effetto scenico, rendendo piacevole il contesto. Inoltre, menziono la riqualificazione dei 66 punti luce di Viale Adriatico e dei punti luce nel sottogronda nel tratto del lungomare fino al Ponte del Lido”.
Ma il lavoro non si esaurirà qui, visto che è partita la prima parte dell’intervento su Via Roma che annovera nel suo complesso la riqualificazione di 43 punti luce e la predisposizione di 4 nuovi.
“Il primo stralcio – continua Brunori -, completato per ottobre, annovera la sostituzione di tutte le lampade sino all’ incrocio di Via dell’ Abbazia con il rispettivo potenziamento dell’ illuminazione della rotonda del Ponte Storto. Mentre, il secondo stralcio si estenderà fino alla strada degli Interquartieri e verrà terminato entro novembre poiché, oltre ai corpi illuminanti, sarà necessario sostituire anche le strutture che ospitano le lampade. Da settembre partiranno le nuove installazioni del percorso ciclabile Fano-Fenile, di via del Ponte, in Via Cappellini, a Torrette e in un tratto di Via Chiaruccia. La declinazione di questa nuova strategia energetica ha interessato non solo i tratti viari, ma anche gli edifici scolastici pubblici di ogni ordine e grado”.
“Sicurezza ed efficientamento – conclude Brunori – è un binomio da cui non si può più prescindere quando si parla di investimenti sul patrimonio pubblico e che continua a guidare le scelte che questa Amministrazione intende mettere in campo. La nostra città deve essere bella ogni giorno”.