Fratte Rosa: una scultura in terracotta di megx, l’artista che parla con gli alberi
Durante la Settimana della Cultura, svoltasi dal 22 al 28 aprile di quest’anno, il borgo marchigiano di Fratte Rosa ha ospitato una creazione unica dell’artista megx, in occasione del progetto “50×50 Capitali al quadrato” legato a Pesaro 2024 Capitale Italiana della Cultura. megx ha realizzato una scultura naturale in argilla e paglia, tipica del suo stile, sul tronco di un albero.
L’artista, al secolo Margherita Burcini, è originaria proprio di Fratte Rosa, dove la lavorazione della terracotta rappresenta una tradizione ancora viva. “Fin da bambina, l’argilla è stata parte integrante della mia vita”, racconta megx. “Cercavo l’argilla nei campi per creare statuine con malta e paglia, utilizzando una tecnica di costruzione di case in terra cruda tramandata dagli abitanti del posto”.
Anche dopo aver lasciato Fratte Rosa, megx si è sempre mantenuta legata alle sue radici. “Nelle mie vene scorre barbottina”, dice, riferendosi all’argilla liquida usata dagli artigiani come colla per unire i manici ai vasi. Ed è così che, dopo vent’anni, l’artista si è trovata a riscoprire e reinventare l’uso dell’argilla nelle sue opere. Oggi crea sculture biodegradabili sui tronchi e sui rami degli alberi, realizzate con impasti di terra e paglia e successivamente dipinte con colori naturali composti da terre e ossidi.
Per questa speciale occasione, megx ha trasformato una delle sue opere da effimera a permanente, passando dalla terracruda alla terracotta,quasi come un rito simbolico che conferma il suo legame con la terra di Fratte Rosa e le sue tradizioni.
Il nuovo progetto, intitolato “Nascondino“, rimane avvolto nel mistero: nulla verrà svelato fino all’inaugurazione ufficiale, prevista per Domenica 27 ottobre alle ore 11:30 presso il giardino pubblico di fronte alla Chiesa di San Giorgio.