Gandia e Fano gemellaggio sotto il segno di Cesare Borgia
E’ stato un viaggio affascinante e proficuo quello effettuato dalla delegazione di Amici Senza Frontiere di Fano in occasione del 44^ Concorso Internazionale della Fideuà di Gandia, tenutosi il 5 giugno scorso nella città spagnola a 70 km da Valencia. Il neo presidente di ASF Massimiliano Barbadoro ha fatto parte di un gruppo di 20 persone organizzato dal Tour Operator fanese Tuqui Tour, che ha potuto scoprire le bellezze della capitale della Comarca valenciana della Safor assieme all’assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Fano Caterina Del Bianco, al presidente provinciale di Confesercenti Pesaro-Urbino Pier Stefano Fiorelli ed a quello di Fano Adolfo Ciuccoli. Questi ultimi due hanno accompagnato i cuochi Antonio Bedini ed Antonio Fava nella loro partecipazione alla manifestazione gastronomica gandiense, contraccambiando la visita compiuta a settembre dell’anno scorso dal presidente dell’Associazione Fideuà de Gandia Avelino Alfaro e dalla cuoca Joma Loret in veste di ospiti dell’ultima edizione del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce di Fano. Continuano quindi i rapporti fra le due municipalità, che hanno già firmato un patto d’amicizia e che a marzo del 2019 sigleranno il gemellaggio proprio a Gandia. Nel cuore delle celebrazioni delle Fallas, storico ed imperdibile evento popolare assimilabile al nostro Carnevale (al quale ha presenziato una rappresentanza dell’amministrazione gandiense nel gennaio scorso). Un altro punto di contatto fra Fano e Gandia, unite anche sotto lo stemma dei Borgia. Cesare e Giovanni Borgia, l’uno al governo di Fano dal 1501 al 1503 e l’altro duca di Gandia, erano infatti fratellastri in quanto entrambi figli del Papa Alessandro VI. Argomenti trattati dal presidente di Amici Senza Frontiere in diverse interviste in diretta su emittenti locali gandiensi, sia televisive che radiofoniche, promuovendo così il nostro territorio. Durante i tre giorni trascorsi a Gandia la comitiva fanese ha ricevuto una calorosa accoglienza, in particolare grazie alla grande disponibilità dell’assessore Liduvina Gil (che ha fatto le veci anche del sindaco Diana Morant Ripoll, purtroppo ammalata), della responsabile dell’ufficio Turismo Olatz Megia e degli organizzatori del Concorso. Senza dimenticare il solito generoso impegno del nostro concittadino Mauro Tallevi, che vive là da tanto tempo e con lo stesso Barbadoro è stato promotore di questo gemellaggio tra Fano e Gandia.