Gas Stabilizer, un aspira-metano nella discarica di Fano
Reginelli (nella foto): «Vantaggi per Aset e per la comunità»
In un anno captati volumi pari al 32 per cento in più
Si chiama Gas Stabilizer ed è una macchina che attua i principi dell’economia circolare, ottimizzando la captazione del biogas e incrementandone l’utilizzo per produrre energia elettrica. «Un impianto pilota – afferma il presidente di Aset spa, Paolo Reginelli – è stato installato un anno fa nella discarica a Monteschiantello, ottenendo ottimi risultati; si è riscontrato infatti che il volume del biogas captato in quell’area di discarica è pari al 32 per cento in più. Ora la prospettiva è di abbattere ulteriormente le emissioni dell’impianto, per questo abbiamo richiesto alla start up cesenate Zero 3, che realizza il dispositivo, di installare un’altra macchina e di sviluppare il sistema di trasmissione dati».
Gas Stabilizer è un sistema di regolazione automatico della captazione dei pozzi di biogas, in grado di ridurre le emissioni di metano in atmosfera e incrementare così i volumi da avviare al recupero per la produzione di energia elettrica. Può essere applicato a impianti come discariche o depuratori, oltre che al trattamento anaerobico dei rifiuti e dove ci siano emissioni diffuse di gas.
«Il recupero energetico da fonti rinnovabili – conclude il presidente Reginelli – è un vantaggio per la comunità, considerando che il metano è un gas serra e che le sue emissioni sono corresponsabili al 19 per cento del surriscaldamento globale. Grazie a questa tecnologia si riducono anche i cattivi odori nell’area della discarica, ottenendo tra l’altro introiti ulteriori dal recupero di biogas per la produzione di energia».