Gianni Volpe: “Fano bifronte. Considerazioni sull’urbanistica e l’architettura fanese”
Venerdì 12 aprile a Palazzo San Michele
Gianni Volpe: “Fano bifronte. Considerazioni sull’urbanistica e l’architettura fanese”
Nuovo appuntamento di CITTÀ E/O TERRITORIO progetto triennale
UNISAPERI “Giulio Grimaldi” – Fano
Venerdì 12 aprile alle ore 17:00 (ingresso libero) presso la Sala di Palazzo San Michele (via Arco d’Augusto, Fano), incontro con l’architetto Gianni Volpe organizzato da Università dei Saperi “Giulio Grimaldi” nell’ambito del progetto CITTÀ E/O TERRITORIO, con il patrocinio del Comune di Fano.
Il progetto triennale Città e/o Territorio rappresenta un nucleo importante nella programmazione dell’anno accademico 2018/2019 dell’Associazione. L’intento è la costruzione di un percorso per ridefinire il senso dell’essere e dell’esserci nelle nostre città. Un tema di grande attualità in quanto
il mondo contemporaneo, caratterizzato da velocità e omologazione, mette a serio rischio l’identità e il valore simbolico della città come legame empatico e spirituale che si costruisce con lo spazio del nostro vivere quotidiano. Dopo gli ultimi interventi di stampo artistico e filosofico, la parola torna all’Architettura, e lo sguardo passa dall’idea di città in senso generale ad una città in particolare. L’intervento di Gianni Volpe avrà infatti come argomento “Fano bifronte. Considerazioni sull’urbanistica e l’architettura fanese”.
Gianni volpe è architetto, designer, fotografo e storico dell’architettura. Membro dell’Accademia Raffaello di Urbino, del Centro internazionale di studi “Urbino e la prospettiva”, del Centro Beni Culturali Marchigiani-Sezione di storia dell’agricoltura e delle società rurali dell’Università di Urbino e del Centro Studi Vitruviani di Fano, ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Urbino e fa parte del corpo docente del corso TAM di Pietrarubbia, diretto da Arnaldo Pomodoro. Ha lavorato con gli architetti Giancarlo De Carlo, Giorgio Morpurgo, Danilo Guerri, con il grafico Michele Provinciali, con gli storici Sergio Anselmi e Renzo Paci, con i fotografi Paolo Monti e Mario Giacomelli. Con il poeta e sceneggiatore Tonino Guerra ha partecipato a diverse iniziative nel campo editoriale e della promozione culturale. È autore di pubblicazioni sulla storia marchigiana, con le quali ha vinto diversi premi letterari.