Il lungo weekend malatestiano di Fano L’evento curato dalla Pandolfaccia alla riscoperta dei tempi di Pandolfo III
La serata di mercoledì 4 ottobre è stato un ritorno a casa, in cui un lungo corteo di figuranti con fiaccole alla mano ha unito la Rocca Malatestiana alla ex Chiesa di San Francesco di Fano, in occasione dell’anniversario della morte di Pandolfo III. Si è aperta così la sessione autunnale dell’atteso evento dei Malatesta a Fano, che proseguirà nel weekend del 6, 7 e 8 ottobre.
Il filo conduttore di questi appuntamenti è senz’altro quello finalizzato a suscitare la curiosità dei fanesi e non solo, con molteplici appuntamenti che permetteranno di riscoprire specifiche sfaccettature del periodo malatestiano.
Venerdì 6 ottobre alle ore 18:30, presso la ex Chiesa di San Francesco, sarà presentato il libro Io sono Aura. Storie di banchetti alla mia corte, con Silvia Bartolini e Patrizia Domeniconi che dialogheranno con l’autrice Nicoletta Tagliabracci e la ceramista Laura Lippera. Sempre nella stessa cornice, sabato
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7 ottobre alle ore 18:30 sarà la volta della presentazione dell’opera di Maria Cristina Maselli, Sigismondo e Isotta. Una storia d’amore, in anteprima nazionale.
Domenica 8 ottobre, partendo da piazza XX settembre, dalle ore 15 alle 18:30 La Pandolfaccia riproporrà alcune delle varie arti medievali; poi ci si sposterà presso la ex Chiesa di San Francesco, alle ore 18:30, per un confronto sul volume Piero della Francesca. Sorella prospettiva. Inizio di Piero di Pasquale D’Alessio. L’incontro sarà moderato da Ilaria Triggiani, con l’intermezzo musicale a cura di Francesca Gabrielli.
È doveroso ringraziare la proficua collaborazione che il gruppo storico fanese de La Pandolfaccia ha saputo intessere con la Regione Marche, il Comune di Fano, la Confcommercio di Pesaro Urbino, il Liceo Nolfi di Fano ed altre fondamentali realtà locali con cui da anni prosegue il sodalizio. Collaborazione che ha permesso di dare spessore e valore a una proposta che rende la rievocazione un vero ed autentico viaggio nella storia, senza inutili forzature che avrebbero solo appannato i fasti degli anni in cui la Signoria dei Malatesta ha dato lustro alla città di Fano.
Tutte le info sono disponibili sul sito www.malatestafano.it e sulle pagine social dedicate all’evento.
