Il rivoluzionario Sante Barbaresi. A Mondavio la presentazione del libro di Marco Severini
Venerdì 6 dicembre alle 21.00 la Biblioteca Comunale di Mondavio, presso il Centro di aggregazione Sebastiano Dominici di San Michele al fiume, ospiterà il docente universitario Marco Severini per la presentazione del suo ultimo libro, Il rivoluzionario. Vita di Sante Barbaresi, edito nel 2024 da 1797 edizioni, marchio editoriale dell’Associazione di Storia Contemporanea. L’incontro, che sarà moderato dalla professoressa Lidia Pupilli, Direttrice Scientifica dell’Associazione di Storia Contemporanea, è organizzato da CoMeta Biblioteche in collaborazione con il Comune di Mondavio – Assessorato alla Cultura.
Il libro di Marco Severini ricostruisce la vita di Sante Barbaresi (1887-1971), avvocato nativo di Monteporzio, nel Pesarese, che trascorse più dei due terzi della sua esistenza a Roma. Avviato al Seminario, lo abbandonò ed ebbe una fase murriana-leghista, divenendo nel secondo decennio del Novecento socialista rivoluzionario per poi diventare comunista dopo il Congresso di Livorno. Divenuto, agli inizi del 1921, segretario politico del Partito comunista e direttore di giornali nel Pesarese, sostenne convintamente la necessità di percorrere la via rivoluzionaria, sull’esempio della Russia. Vittima della reazione fascista nel 1922, si trasferì a Roma, venendo radiato nel 1929 dall’Albo degli avvocati e dei procuratori; per 35 anni (1920-55) fu inserito nello schedario dei sovversivi e in quanto tale controllato dalla polizia. Barbaresi, protagonista della politica marchigiana e nazionale del primo ventennio del ‘900, rappresenta l’entusiasmo per la politica e per gli ideali rivoluzionari.
Marco Severini insegna Storia dell’Italia contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. Specializzato in Storia dei partiti e dei movimenti politici, ha fondato (2011) e presiede l’Associazione di Storia Contemporanea. Si è ripetutamente occupato di storia delle donne e di biografia politica e civile, firmando numerosi volumi collettanei di respiro nazionale. Nel 2015 ha recuperato dalla Svizzera, insieme a Lidia Pupilli, il voluminoso archivio di Giuseppe Chiostergi, importante antifascista e padre costituente. Tra le sue recenti pubblicazioni ricordiamo Storia della Guardia di Finanza in Italia 1774-2024, Le fratture della memoria. Storia delle donne in Italia dal 1848 ai nostri giorni, Senigallia. Storia di una città e delle sue trasformazioni 1797-2021, Fuga per la libertà. Storia di Alda Renzi e di un salvataggio collettivo nel 1943, Licia. Storia della prima italiana che denunciò un questore.