Il sindaco Seri ed Amici Senza Frontiere a Wieliczka per un nuovo gemellaggio
Ha anche la benedizione dei due rispettivi Consigli Comunali l’imminente gemellaggio tra Fano e Wieliczka, che suggelleranno il proprio legame d’amicizia il prossimo 27 luglio nella città polacca. La delegazione fanese sarà naturalmente guidata dal sindaco Massimo Seri, pronto a sottoscrivere un atto col suo omologo Artur Koziol che allargherà una famiglia che già comprende la tedesca Rastatt, la francese Saint-Ouen-l’Aumône e l’inglese St Albans. Il nostro primo cittadino ha annunciato questa mattina la sua missione diplomatica in Polonia, dando poi la parola al nuovo presidente di Amici Senza Frontiere Massimiliano Barbadoro (nella foto immortalato con Seri). Quest’ultima Associazione, che dal 1999 cura in particolare i rapporti con le realtà gemellate, ha infatti sposato appieno il progetto pianificando per l’occasione un viaggio di una settimana in bus GT con l’organizzazione tecnica dell’agenzia Tuqui Tour (per informazioni e prenotazioni 0721.805629). L’interessante programma prevede pernottamenti lungo il percorso di andata a Vienna ed in quello di ritorno a Graz, sempre in Austria, con la possibilità di scoprire le bellezze di entrambe. Sono inoltre incluse le visite guidate alla miniera di sale di Wieliczka, alla vicina Cracovia ed ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. A marzo si replicherà poi la formula per partecipare alla trasferta in agenda per la cerimonia di gemellaggio con la spagnola Gandia, con la quale esiste un patto d’amicizia e da dove un gruppo di Amici Senza Frontiere è recentemente rientrato dopo aver preso parte assieme ai rappresentanti del Festival del Brodetto al locale Concorso Internazionale della Fideuà. A febbraio dalla Spagna voleranno tra l’altro qui turisti gandiensi, vogliosi di ammirare il nostro Carnevale nel contesto delle relazioni avviate con le loro Fallas (15-19 marzo). Nell’appuntamento di stamane in Comune sono state inoltre anticipate alcune iniziative in cantiere su impulso della stessa Associazione, che per diffondere una maggiore coscienza della storia e del patrimonio della nostra città promuoverà da settembre un ciclo di incontri su Fano romana, Fano medievale, Fano rinascimentale, Fano barocca, Fano ottocentesca e Fano razionalista. Un modo, questo, anche per rendere ogni fanese un valido testimonial di Fano. Un’altra serie di serate porterà invece la cittadinanza ad approfondire la conoscenza delle città gemellate, facendo luce sui rilevanti punti di contatto che esistono con esse. Un format che potrebbe essere successivamente esportato nelle scuole, schiudendo opportunità nel campo della progettualità europea.