Il tatuaggio insanguinato: Gianpaolo Balsamo e Antonio Dibenedetto presentano il loro romanzo giallo
Appuntamento sabato 26 novembre alle 18.00 in biblioteca
Prosegue la rassegna di incontri alla Biblioteca Comunale Don Antonio Betti di San Costanzo: il prossimo appuntamento è in programma sabato 26 novembre alle ore 18.00 con gli autori Gianpaolo Balsamo e Antonio Dibenedetto che presenteranno il loro romanzo giallo Il tatuaggio insanguinato. L’incontro, che sarà moderato dall’Assessore alla cultura Anna Maria Sabatini, è organizzato da Biblioteche CoMeta in collaborazione con il Comune di San Costanzo – Assessorato alla Cultura.
Non sempre la normalità e il benessere sono sinonimo di tranquillità. Può capitare, infatti, che il fato nasconda dietro l’angolo un imprevisto, quell’imponderabile situazione che, energicamente, cambia all’improvviso lo status quo. Tutto questo è capitato in una tranquilla città marchigiana e una pugliese, tanto distanti tra loro ma accomunate da terribili fatti di sangue che, come un incubo, finiranno per spazzare la tranquillità dei loro abitanti, sino a quel momento abituati a trascorrere le giornate immersi nel lavoro e lontano da ogni forma di violenza. Il velo della morte incombente, però, ridimensionerà ogni cosa. Per un commissario di Polizia e un giornalista di cronaca nera nulla sarebbe stato come prima…
Antonio Dibenedetto, nato a Barletta, è un ex sottufficiale della Guardia di Finanza e vive a Fano con la moglie e due figli. Quello scritto con Gianpaolo Balsamo è il suo quarto romanzo e con parte del ricavato della vendita dei libri realizza sempre collette alimentari destinate alle sedi Caritas di varie diocesi di Fano e Barletta.
Gianpaolo Balsamo è originario di Corato ed è un giornalista professionista. Lavora nella redazione della Gazzetta del Mezzogiorno come cronista di nera. Ha ricevuto diversi riconoscimenti avendo operato professionalmente al servizio della legalità. Ha già pubblicato Vegliando oltre il cancello e, insieme a Palma Lavecchia, Benvenuti in Paradiso.
L’ingresso all’incontro del 26 novembre è gratuito e non è necessaria la prenotazione.