Il volume Studi su Anselmo Bucci presentato a BookCity Milano

Arriva un altro importante riconoscimento per Anselmo Bucci (1887-1955), grande artista originario di Fossombrone e attivo tra Milano e Parigi nella prima metà del Novecento.

Il volume Studi su Anselmo Bucci (Silvana Editoriale, Milano 2024, a cura di Luca Baroni, euro 30), pubblicato in occasione della mostra Bucci. Dalle Marche a Parigi promossa la scorsa primavera presso il Museo MARV di Gradara dai Comuni di Gradara e Fossombrone, in collaborazione con Gradara Innova s.r.l. e con il finanziamento del Bando Unico per la Cultura della Regione Marche, è stato selezionato per venire presentato a BookCity Milano, la storica fiera milanese del libro e della lettura. Promossa dal Comune di Milano, assieme a prestigiosi partner come la Fondazione Corriere della Sera, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri e Associazione Italiana Editori, BookCity accoglie ogni anno a Milano migliaia di visitatori e centinaia di eventi dedicate alle novità più stimolanti del panorama letterario italiano.

La presentazione dedicata agli Studi su Anselmo Bucci si terrà presso il Castello Sforzesco di Milano il 15 novembre alle ore 18.30. Interverranno Luca Baroni, curatore del volume e direttore della Rete Museale Marche Nord, che comprende, oltre a Gradara, i comuni di Apecchio, Borgo Pace, Mombaroccio e Terre Roveresche; Alessia Alberti, storica dell’arte e conservatore del Gabinetto dei Disegni al Castello Sforzesco di Milano; e due degli autori dei saggi in volume, Matteo Maria Mapelli e Valentino Rubetti.

Si tratta di una grande occasione per promuovere l’arte marchigiana e, nello specifico, la città di Fossombrone, che detiene, nella sua splendida quadreria Cesarini (oggetto di specifici contributi nel volume) il maggior numero al mondo di opere e incisioni di Anselmo Bucci.

Ecco alcuni interventi:

Filippo Gasperi, Sindaco di Gradara

Gradara e Fossombrone, città unite nella passione per l’arte e la cultura, tornano a far parlare di sé, in una cornice di grande prestigio come Bookcity Milano. Mi sembra la dimostrazione più diretta che l’unione fa la forza: i comuni marchigiani, per quanto piccoli, possono arrivare a riconoscimenti nazionali e internazionali se imparano a lavorare assieme. Speriamo che questo grande progetto di studio e valorizzazione del forsempronese Anselmo Bucci possa proseguire con nuove, importanti iniziative.

Luca Baroni, curatore del volume Studi su Anselmo Bucci – Direttore Rete Museale Marche Nord

Anselmo Bucci è uno dei massimi artisti del Novecento italiano. Se il suo nome è meno celebre di quello di altri grandi come Sironi, Malerba, Funi o Marussig, non è per mancanza di bravura, ma perché gran parte delle sue opere migliori si trovano nelle Marche, lontane dai grandi centri espositivi e dagli occhi della critica. Sono lieto che un evento prestigioso come BookCity Milano abbia riconosciuto la qualità degli Studi su Anselmo Bucci, che si accredita così come il principale testo di riferimento sull’artista.

Federico Mammarella, Presidente di Gradara Innova s.r.l.

 Sono orgoglioso del riconoscimento tributato al volume e alla mostra su Anselmo Bucci, per cui Gradara Innova s.r.l. ha fornito il supporto logistico e operativo, oltre a sostenere parte delle spese di allestimento e pubblicazione. Gradara è, per collocazione, storia e vocazione turistica, una vetrina delle Marche: speriamo che la collaborazione con importanti comuni dell’entroterra come Fossombrone plasmi nuovi flussi di pubblico e di apprezzamento dei tesori dell’entroterra marchigiano.

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