In bici attraverso le bellezze della Provincia: in 200 all’evento targato Csi e Fano Corre
Riuscitissima la seconda edizione dell’Adriatic Green Trail (AGT), manifestazione cicloturistica con partecipanti anche dalla Germania
Una tre giorni di sport ma anche turismo con agriturismi e B&B full e già tante prenotazioni anche per il prossimo anno. Riuscitissima la seconda edizione dell’Adriatic Green Trail (AGT), organizzata il 23-24-25 aprile dall’Asd Fano Corre L.Tonelli, Csi Marche e Csi Fano.
Tre percorsi adatti ad ogni tipo di bicicletta (mountain bike, trekking, gravel, E-bike), con partenza e arrivo sempre alla Magione Broccoli di Santa Maria dell’Arzilla (un casolare del 1700), alla quale hanno partecipato un totale di 200 appassionati (con tanto di saluto iniziale da parte dell’assessore Mila Della Dora e del presidente Csi Marche, Giacomo Mattioli) provenienti da ogni parte d’Italia (dal Friuli alla Puglia) e addirittura dalla Germania.
Entroterra pesarese il 23 aprile, entroterra urbinate il 24, Fano e le sue vallate il 25. Questi i tre percorsi ai quali gli organizzatori hanno abbinato anche tappe enogastronomiche, così da far conoscere ai partecipanti non solo la bellezza delle nostre terre ma anche le specialità delle nostre tavole.
E così, tra una pedalata e l’altra alla scoperta di borghi affascinanti come Gradara e Tavullia o centri storici quali Fano e Pesaro, i bikers hanno potuto gustare anche la pizza Rossini, la Moretta, la Crescia di Urbino, l’olio di Cartoceto e tante altre prelibatezze.
A questi tre percorsi, quest’anno sono stati abbinati anche due eventi collaterali come la pedalata in notturna alla scoperta della Fano romana e la pedalata family, adatta anche ai più piccoli.
“Non poteva andare meglio – affermano gli organizzatori Matteo Broccoli e Domenico Ricci -. Abbiamo superato i partecipanti dell’anno scorso, abbiamo fatto lavorare agriturismi e B&B e abbiamo già molte adesioni per il 2023. Fano, Pesaro, Urbino e i rispettivi entroterra, sanno regalare panorami unici e per un turista che arriva la prima volta l’esperienza è indimenticabile. Un ringraziamento d’obbligo va al Csi che ci permetterà di dare a questa disciplina un respiro ancora più nazionale con l’organizzazione tra qualche mese dei campionati italiani Gravel”.