IN VIAGGIO NELLE TERRE SONORE, A BARCHI IL TRIBUTO JAZZ AI LED ZEPPELIN, A GABICCE MARE IL CONCERTO ALL’ALBA

Ha per titolo Post Atomic Zep il progetto che il sassofonista Francesco Bearzatti, uno dei jazzisti italiani più estrosi e avventurosi, presenta martedì 20 agosto a Terre Roveresche – Barchi (Ex Rotonda, Centro Storico, ore 21.30), nell’ambito della quarta edizione di Terre Sonore, il festival organizzato da Fano Jazz Network in 21 Comuni della provincia di Pesaro e Urbino. Il musicista friulano avrà al suo fianco il bassista Danilo Gallo e il batterista Stefano Tamborrino, per un singolare omaggio a uno dei gruppi iconici del rock, i Led Zeppelin.  

Francesco Bearzatti, narratore innamorato delle parole e capace di prodigiose innovazioni, attirato dai processi rivoluzionari purché liberi e mutevoli, ha iniziato il suo viaggio musicale con l’amore proprio per i Led Zeppelin, ma anche per i Deep Purple, seguito da un’affinità per la musica punk, che ha influenzato le prime fasi della sua carriera. Dopo diversi album dedicati a personaggi importanti (Tina Modotti, Malcolm X, Thelonious Monk, Zorro), Bearzatti affronta la musica dei Led Zeppelin con il consueto approccio innovativo, mescolando le carte del jazz e del rock, offrendo una versione fresca ed elettrizzante di alcuni dei più grandi successi dello storico gruppo britannico. 

Francesco Bearzatti Trio

Il concerto sarà preceduto alle ore 18.30, in Piazzetta di Corso Umberto, da un incontro realizzato in collaborazione con l’Associazione Macchie & Inchiostri, che avrà per tema L’uomo che uccise Mussolini: dal format televisivo, al romanzo, alla storia, con Raffaele Di Placido in dialogo con Marco Labbate. 

Altri suoni, più in sintonia con le prime luci del giorno, saranno protagonisti del concerto all’Alba previsto per giovedì 22 alle ore 5.30 sulla Spiaggia Libera di Sottomonte di Gabicce Mare, con il pianoforte di Olivia Belli, che nella speciale occasione eseguirà i brani del suo album Intermundia, pubblicato da Sony XXIM ad inizio marzo 2024. Nativa di Mantova ma ora residente nelle Marche, vicino a Fermo, Olivia Belli è nota per la sua straordinaria abilità nel trasformare le emozioni in note, offrendo al pubblico un’esperienza musicale unica ed emozionante. Con il suo virtuosismo e la sua profonda interpretazione, la pianista guiderà gli ascoltatori in un viaggio attraverso le profondità dell’animo umano, grazie alla potenza espressiva del pianoforte. 

Olivia Belli (foto Dovile Sermokas)

Terre Sonore è realizzato da Fano Jazz Network con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino, con il contributo del MIC-Ministero della Cultura, della Regione Marche, della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e dei seguenti Comuni:  Fano, Acqualagna, Gradara, Cagli, Macerata Feltria, Barchi -Terre Roveresche, San Lorenzo In Campo, San Costanzo – Cerasa, Apecchio, Cantiano, Fermignano, Mercatello sul Metauro, Vallefoglia – Montefabbri, Isola del Piano, Carpegna, Colli al Metauro – Serrungarina, Gabicce Mare,  Mombaroccio, Borgo Pace, Fossombrone, Reforzate – Sant’Ippolito. Hanno inoltre collaborato: Associazione Musica & Musica, Associazione Macchie e Inchiostri, rete Museale della Via Flaminia.

         

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