Interventi senza sosta nei cimiteri cittadini
“Una cosa alla volta, senza fermarsi mai”. L’assessore ai Servizi cimiteriali Mauro
Talamelli sintetizza così l’approccio degli interventi nelle strutture cittadine, iniziati a fine estate e tutt’ora in corso sia all’Urbano che a Sant’Andrea e a Rosciano. “La prima fase, quella delle principali urgenze, si è conclusa – spiega – e ha permesso il regolare svolgimento del mese di novembre, dedicato alla commemorazione dei nostri cari”. “Oltre alla manutenzione ordinaria, però, ci sono ancora diversi lavori da portare a termine – prosegue Talamelli – per rendere tutti i cimiteri decorosi e accoglienti. In questo momento sta proseguendo la serie di opere di impermeabilizzazione e pulizia delle grondaie al cimitero Urbano: uno alla volta, tutti i padiglioni vengono esaminati dagli operai che, dove necessario, ripristinano le guaine e liberano le condotte per il deflusso dell’acqua. L’ultimo intervento ha riguardato il padiglione D, nel quadrato sinistro, dove i tecnici hanno addirittura rimosso una piantina di fico, nata a più di 4 metri di altezza praticamente all’interno di una grondaia”. “A Rosciano – conclude Talamelli – stiamo analizzando il problema delle infiltrazioni ai piani inferiori: vogliamo capire bene come e dove intervenire nel modo più efficace possibile. A Sant’Andrea, infine, presto sarà rimosso il materiale edile presente all’esterno della struttura”.
Talamelli sintetizza così l’approccio degli interventi nelle strutture cittadine, iniziati a fine estate e tutt’ora in corso sia all’Urbano che a Sant’Andrea e a Rosciano. “La prima fase, quella delle principali urgenze, si è conclusa – spiega – e ha permesso il regolare svolgimento del mese di novembre, dedicato alla commemorazione dei nostri cari”. “Oltre alla manutenzione ordinaria, però, ci sono ancora diversi lavori da portare a termine – prosegue Talamelli – per rendere tutti i cimiteri decorosi e accoglienti. In questo momento sta proseguendo la serie di opere di impermeabilizzazione e pulizia delle grondaie al cimitero Urbano: uno alla volta, tutti i padiglioni vengono esaminati dagli operai che, dove necessario, ripristinano le guaine e liberano le condotte per il deflusso dell’acqua. L’ultimo intervento ha riguardato il padiglione D, nel quadrato sinistro, dove i tecnici hanno addirittura rimosso una piantina di fico, nata a più di 4 metri di altezza praticamente all’interno di una grondaia”. “A Rosciano – conclude Talamelli – stiamo analizzando il problema delle infiltrazioni ai piani inferiori: vogliamo capire bene come e dove intervenire nel modo più efficace possibile. A Sant’Andrea, infine, presto sarà rimosso il materiale edile presente all’esterno della struttura”.
